Il vecchio Hotel Accademia di Piazzale Accursio a Milano si è trasformato nel moderno Hotel Morfeo grazie alla sapiente ristrutturazione di WiP Architetti, che ha creato il concept, progettato e diretto l’intero intervento sull’edificio.
La struttura, costruita negli anni ’80, si sviluppa su una superficie di circa 2.800 mq su otto livelli, è dotata di 62 camere oltre a due suite. Due piani di oltre 600 mq ospitano la reception, il ristorante, i servizi, le sale congressi e una palestra.
Le nuove dimensioni dell’accoglienza impongono un modello più arioso, per cui la camera d’albergo diventa un luogo più personale. Per questo l’hotel Morfeo ha deciso di evocare nelle camere luoghi di vacanza, riflettendo l’identità del Gruppo Bellevue, che ha strutture ricettive di primaria importanza lungo la costiera di Sorrento (tra tutti il Bellevue Syrene): da lì ha trovato ispirazione l’impronta degli spazi. L’atmosfera è calda, luminosa, ricolma di dettagli e particolari d’arredo che raccontano una storia lontana dal design freddo e impersonale.
Anche all’ingresso il classico bancone della reception diventa un tavolo, dove ci si conosce senza distanze, per trovare un momento di quiete e di cordialità.
«Questo è stato il lavoro “di fino” di WiP Architetti: ritrovare il filo d’Arianna dell’ospitalità mescolando pulizia formale e sogno, spazio domestico e business, design contemporaneo ed eclettismo scenografico. Quindi uno spazio meticciato, un luogo di incontro di culture. L’approccio di WiP è innanzitutto quello di mettersi in ascolto, capire il racconto dei clienti sorrentini e trasformarlo nella linearità essenziale del razionalismo lombardo», commenta l’architetto Marco Splendore, responsabile dell’Area Concept Design.
LA SCHEDA
Albergo Morfeo – Piazza Accursio, Milano
otto livelli, 390,00 mq per piano, per un totale di 2.800 mq
62 camere + 2 suites (all’ultimo piano).
2 piani di oltre 600 mq per hall/ristorante/servizi/sale congressi-riunioni /palestra
Foto credits: Alessandro della Savia