Vinavil, storico marchio della chimica italiana parte del Gruppo Mapei, è sponsor della mostra Baj. BajchezBaj. L’evento è dedicato a Enrico Baj, pilastro della scena artistica milanese degli anni Cinquanta e uno dei maestri della neoavanguardia italiana e internazionale.
É stata inaugurata lo scorso 8 ottobre a Milano a Palazzo Reale e sarà visitabile sino al 9 febbraio 2025. La mostra è promossa e prodotta dal Comune di Milano-Cultura e da Palazzo Reale con Electa.
Vinavil nell’arte
A cento anni dalla sua nascita, Milano celebra la figura poliedrica di un artista entrato a far parte del panorama dell’arte contemporanea italiana, che ha saputo riconoscere già negli anni Sessanta le potenzialità della colla Vinavil, nata negli anni Quaranta, arrivando a definirla una vera scoperta del secolo.
“La tecnica moderna mi procura il Vinavil, portentosa colla che attacca tutto, che lega e sorregge ogni cosa, anche i ricordi, anche la polvere, anche gli onori e i disonori – scriveva Baj nel maggio del 1966 -. Ti impiastro tutto nel quadro: amori, dolori, mali di pancia, medaglie, trine, targhe e specchi, specchi scomposti entro i quali la mia immagine si rompe e così mi piace di più”.
Cinquanta opere in mostra
Il progetto espositivo, a cura di Chiara Gatti e Roberta Cerini Baj e presentato a Palazzo Reale nella monumentale Sala delle Cariatidi, riunisce cinquanta opere. Attraversano le fasi di ricerca e di adesione dell’artista ai diversi movimenti che si sono succeduti nel tempo. Un artista che nel suo lungo percorso ha fatto della iconica colla bianca il mezzo attraverso cui creare le sue opere.
La cifra distintiva di Baj è rappresentata da opere polimateriche e colorate caratterizzate da personaggi che oggi sono entrati nell’immaginario comune come le Dame, i Generali, gli Ultracorpi, gli Specchi, i Mobili e i mostri dell’Apocalisse. Nei suoi scritti l’artista afferma di creare le proprie opere con la tecnica del collage e dell’assemblaggio di materiali disparati, servendosi proprio della colla vinilica, descrivendola come portentosa.
Parte del Gruppo Mapei
Vinavil crede che la forza di un’impresa risieda non solo nei suoi prodotti e nella sua innovazione. Ma anche nel suo impegno verso la cultura e la comunità. Il sostegno dell’azienda alla mostra di Enrico Baj rappresenta proprio il connubio perfetto di questi elementi. L’amore per l’arte e il territorio sono, infatti, da sempre parte del Dna di tutto il Gruppo Mapei. Da oltre 85 anni contribuisce alla diffusione e alla conservazione del patrimonio artistico italiano e internazionale attraverso iniziative e progetti culturali.