Il settore dell’accoglienza è in costante evoluzione ed è occasione per nuove sfide e nuove opportunità. Anche i produttori di serramenti hanno la possibilità di inserirsi in questo mercato. Offrendo soluzioni che migliorino il comfort, la sostenibilità, la sicurezza e il design delle strutture ricettive.
Abbracciare questi aspetti consente quindi di creare prodotti che rispondono non solo alle esigenze tecniche degli edifici, ma anche a quelle più ampie e complesse dell’ospitalità contemporanea.
L’innovazione che differenzia
Investire in innovazione, materiali sostenibili e design personalizzato può fare la differenza in un settore sempre più competitivo. Ciò permette infatti alle aziende di diventare partner strategici che vogliono distinguersi e offrire ai propri ospiti un’esperienza unica.
Uniform, che realizza sistemi per serramenti in legno-alluminio e legno-bronzo, prima di altri ha intuito l’importanza di entrare nel settore dell’hospitality.
Lo ha fatto interagendo con progettisti ed imprese del settore, non solo per vendere i propri prodotti. Ma anche per costruire partnership strategiche attraverso accordi commerciali, forniture esclusive o collaborazioni nel processo di progettazione di nuovi edifici o nel caso di ristrutturazioni.
Ingresso in Mcd
Lo scorso anno Uniform era entrata a far parte ufficialmente di Mcd, Milano Contract District, uno dei player più importanti nel settore contract. Lo scorso 19 settembre, invece, ha confermato e radicalizzato la volontà di divenire partner di grandi progetti di architettura. Lo ha fatto sponsorizzando l’evento Immaginare, progettare, costruire l’accoglienza, organizzato proprio presso Mcd.
Un appuntamento nel quale la spinta comune è stata quella di un dialogo tra azienda e protagonisti del settore. Architetti, ingegneri, progettisti, designer, imprenditori alberghieri, docenti universitari, consulenti Cdp devono lavorare all’unisono per un’accoglienza che vada oltre il semplice soggiorno.
Patrocinato dal Ciam – Collegio degli Ingegneri e Architetti di Milano, ha visto aprire i lavori all’architetto Sangiorgi, presidente Ciam, docente universitario a Parma ed esperto di restauro del Moderno.
- Claudio Sangiorgi, il cui lavoro si distingue per l’attenzione ai dettagli e l’uso di materiali sostenibili, ha sottolineato la necessità di mantenere sempre un equilibrio tra modernità e rispetto per il contesto urbano e naturale, attraverso soluzioni architettoniche che migliorino la qualità della vita, ponendo sempre al centro l’esperienza degli utenti e il rapporto armonico tra edifici e ambiente.
- Davide Luraschi, ingegnere, vice presidente Ciam, docente al Politecnico di Milano, con una carriera focalizzata sulla sicurezza e sull’innovazione tecnica, ha sottolineato la necessità di integrare soluzioni ingegneristiche avanzate con un forte impegno verso l’efficienza e il rispetto ambientale, citando alcuni dei suoi importanti progetti sulla sicurezza antincendio, come il Villaggio Olimpico Milano Cortina.
- Joseph di Pasquale, architetto, fondatore dello studio Jdp Architects e professore a contratto al Politecnico di Milano, ha evidenziato il suo approccio innovativo e futuristico nell’architettura contemporanea. Con una forte attenzione al design sostenibile e all’integrazione culturale, Di Pasquale ha progettato edifici iconici sia in Italia che a livello internazionale, tra cui il Guangzhou Circle, simbolo dell’armonia tra tradizione e modernità.
- Alessandro Vaghi, architetto e socio dello studio Mma Projects, specializzato in architettura, interior design e project management per progetti di alto profilo, ha espresso la sua visione che unisce creatività e rigore tecnico. Vaghi ha parlato delle realizzazioni del suo studio, di progetti residenziali, commerciali e di hospitality a livello internazionale. Mma Projects è noto, infatti, per l’approccio e l’attenzione ai dettagli, che combinano eleganza, funzionalità e sostenibilità.
- Federica Colzani, sociologa, ha approfondito l’impatto delle più recenti tendenze dell’industria dell’accoglienza sul tessuto urbano e sociale.
Gli altri ospiti intevenuti
- Massimiliano Mandarini, architetto e designer noto per il suo impegno verso l’architettura sostenibile e il design ecologico. Fondatore di Genuine, un laboratorio di innovazione dedicato alla progettazione green, Mandarini ha sviluppato progetti che integrano bellezza estetica e rispetto per l’ambiente, con un focus sull’efficienza energetica e l’uso di materiali naturali.
- Alessandro Bianchi, architetto e professore associato al Politecnico di Milano è fondatore dello studio Abad, noto per il suo approccio multidisciplinare che combina architettura, interior design e urbanistica, e che si distingue per la capacità di creare progetti su misura, che uniscono estetica contemporanea e funzionalità, con un forte impegno verso la sostenibilità.
- Giuseppe Caradonna, ingegnere e director a One Works, studio di progettazione e consulenza globale, che offre un approccio integrato all’architettura, alle infrastrutture e all’ingegneria urbana, e crede nella creazione di luoghi dinamici, intuitivi e sostenibili in cui le persone e le comunità possano entrare in contatto con il loro ambiente e tra loro.
- Settanta7, studio internazionale che attraverso la ricerca tecnologica e materiali naturali, crea edifici che infondono bellezza.
- Pippo Russotti, ingegnere e managing director di Russotti Gestioni Hotels, l’azienda di famiglia che è oggi di gran lunga il franchisee più importante di Marriott in Italia
- Andrea Jarach, imprenditore, editore, co-fondatore di WikiMilano e responsabile Turismo dell’Osservatorio Metropolitano di Milano.
- Giuseppe Catella,
Urban Regeneration and Infrastructure Advisory Associate presso Cdp Cassa Depositi e Prestiti.
Le strutture ricettive oggi
In questo periodo storico dove si sta sempre più investendo in soluzioni di intelligenza artificiale, realtà aumentata e domotica per migliorare l’esperienza del cliente e ottimizzare i costi operativi, lo sguardo deve rimanere sempre attento verso la sostenibilità, che è diventata una priorità anche nel settore dell’ospitalità, il comfort, e l’estetica.
I serramenti giocano un ruolo cruciale nel garantire la qualità dell’ambiente interno. Finestre ben progettate e isolanti contribuiscono a mantenere la temperatura ideale e a ridurre i rumori esterni, creando uno spazio più rilassante e accogliente.
Design e funzionalità
Le strutture ricettive, in particolare quelle di fascia alta, puntano molto sul design per offrire un’esperienza unica e memorabile agli ospiti, ed il serramento, oltre alla funzione pratica, può divenire elemento distintivo per definire l’estetica di un edificio o di una stanza.
Uniform si interfaccia con architetti e designer per guidarli verso soluzioni su misura, combinando materiali pregiati, linee moderne e tradizionali, e finiture personalizzate: in questo modo, l’involucro diventa un elemento chiave nel creare un’atmosfera coerente con lo stile e l’identità del luogo, che sia rustica, contemporanea o lussuosa.
Cosa accadrà
Guardando al futuro, il settore dell’accoglienza sarà chiamato a evolversi ulteriormente per adattarsi ai cambiamenti socio-economici e tecnologici. Perciò Uniform, attraverso la voce di Carlo Tenzon – Sales and marketing Director dell’azienda, si è detta pronta ed in grado di rispondere alle sfide che verranno.