Il lockdown e l’emergenza sanitaria non hanno fermato lo studio di architettura Acg e l’agenzia di interior design Mariebey, che sono riusciti a portare a termine la realizzazione di un loft sopraelevato con terrazza, costruito sul tetto di un edificio esistente a pochi passi da Montmartre e dalla Basilica del Sacro Cuore di Parigi, vicino alla stazione della metro Abbesses.
Completata tra giugno a dicembre 2020 e inserita nell’ambito di un progetto di riqualificazione più ampio, la nuova abitazione porta la firma di Oh Perché! Rooftop, marchio che prova a rispondere al problema dell’alta densità urbana, progettando e costruendo grandi aperture e spazi abitativi sui tetti che includano sempre uno spazio verde esterno. «Questo appartamento è una vera bolla di ossigeno. E l’abbiamo particolarmente apprezzato durante questo periodo di confinamento», raccontano i proprietari.
Il loft, di 113 metri quadri, è infatti circondato da terrazze in legno, con vista sui tetti di Parigi. Le piante verdi e il mobilio sobrio e minimalista definiscono l’esterno, mentre gli interni sono caratterizzati da materiali nobili quali legno, parquet e gres porcellanato con finitura in marmo.
Un ampio bovindo e i lucernari consentono il passaggio della luce naturale nei vari ambienti della casa, caratterizzati da uno stile elegante e ricercato, grazie anche alla scelta accurata di mobili Philippe Hurel e complementi d’arredo, come il pouf a forma di nodo dell’artista Marine Peyre o le sedute color pastello del soggiorno aperto sulla cucina e il terrazzo.
Un lungo disimpegno porta agli spazi privati dei proprietari, tra cui due camere da letto, ognuna con bagno annesso. Un sistema domotico centralizza la gestione energetica e l’automazione delle apparecchiature, dal controllo delle tapparelle alla gestione della luce e temperatura.
I committenti hanno apprezzato il supporto fornito dagli architetti nella personalizzazione e nell’arredamento della loro futura residenza principale. Tra le soluzioni che hanno fatto la differenza le porte della linea Syntesis Collection di Eclisse, produttore di controtelai per ante scorrevoli e filomuro. «Eravamo alla ricerca di porte capaci di diventare quasi invisibili, filomuro e moderne», spiega l’interior designer responsabile del progetto, Coralie Palaise. «L’obiettivo era quello di mantenere il più possibile il design e lo stile sobrio del luogo, anche in una stanza persa quale è il corridoio. Volevamo creare una sorta di atmosfera infinita. Le soluzioni Eclisse sono state in grado di soddisfare questa necessità».
Nel complesso sono stati posati sei modelli Eclisse Syntesis Line Battente, i telai necessari all’installazione di porte filomuro. Questa tipologia di porte completa con discrezione il corridoio che conduce alle stanze personali, quali camere da letto, bagni e lavanderia, mantenendo la promessa di creare l’illusione di un muro privo di interruzioni.
LA SCHEDA
Luogo: Parigi, Abbesses – 18° arrondissement
Durata dei lavori: 7 mesi – 2020
Promotore immobiliare: François Gaucher
Interior design: MarieBey
Studio di architettura: Agence Agc
Fotografo: Alexandre Tabaste