Specialinsert – specializzata nella produzione e commercializzazione di sistemi di fissaggio – prosegue nel suo percorso verso il miglioramento continuo. L’azienda ha infatti annunciato una serie di iniziative e investimenti strategici. Uno sviluppo che testimonia il suo impegno tangibile nel declinare l’innovazione in azioni concrete e misurabili, propedeutiche alla sua transizione verso l’Industria 5.0.
In dettaglio, Specialinsert abbraccia il paradigma della quinta rivoluzione industriale, quale naturale progressione del suo approccio 4.0. Ossia un approccio più focalizzato sull’automazione e digitalizzazione dei processi industriali, ridefinendo il binomio affinché la tecnologia sia al servizio delle persone.
Interventi effettuati
In linea con gli scopi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), Specialinsert celebra con orgoglio il completamento del Programma Specialinsert 4.0. Un impegno oggetto di significativi investimenti, per un valore superiore a 5,5 milioni di euro. Gli interventi hanno interessato tre ambiti, con l’obiettivo di elevarne l’efficienza:
- la logistica resa integrata,
- le linee produttive interconnesse attraverso l’implementazione di tecnologie abilitanti,
- la digitalizzazione dei macchinari, in chiave IoT, a favore di un quadro preciso sulle prestazioni e sullo stato di salute degli impianti.
Magazzini verticali
Specialinsert eleva la produttività con i magazzini verticali. Al centro del progetto di realizzare una logistica integrata, si collocano i sette magazzini automatici. Questi si innalzano sulla parete esterna del sito produttivo di Maerne di Martellago per 15 metri di altezza e 30 di larghezza, per uno spazio di stoccaggio potenziato di 1800 m3.
In aggiunta, è stata introdotta la tecnologia Put-to-light, per facilitare il processo di prelievo delle merci. Il sistema prevede l’utilizzo di barre informative a Led e puntatori laser integrati in scaffali o contenitori dei magazzini verticali. Indicatori necessari per guidare gli operatori, illuminando la posizione esatta degli articoli, a beneficio di un processo di prelievo più efficiente e accurato.
Un sistema che riduce al minimo gli errori e il tempo impiegato. I risultati di questo investimento sono senza eguali: oltre a un risparmio del 90% di spazio occupato a terra rispetto a magazzini tradizionali, l’azienda vanta zero errori e un picking fino a 140 cicli/h.
Innovazione tecnologica
Significativi anche gli avanzamenti tecnologici volti all’ottimizzazione della produzione, grazie all’integrazione di nuovi componenti, impianti all’avanguardia e a diversi interventi di retrofit.
Tra questi si distinguono:
- nuove postazioni di saldatura,
- plurimandrini per perfezionare i processi di foratura, filettatura, maschiatura automatica, puntatura delle parti metalliche e tornitura,
- una nuova macchina automatizzata per l’assemblaggio dell’inserto filettato autoancorante a pressione Keep-Nut.
Innovazioni che, oltre ad assicurare maggiori prestazioni, sia in termini di efficienza energetica che di flessibilità operativa, contribuiscono in modo sostanziale alla riduzione dei costi e dei tempi di set-up. In aggiunta, riguardo l’elevata qualità dei sistemi di fissaggio prodotti, cifra distintiva di Specialinsert, sono stati ulteriormente potenziati gli impianti di misura e selezione ottica.
Questo investimento ha permesso di raggiungere un controllo completo del 100% della produzione, secondo la rigorosa logica aziendale Zero Difetti. In più, la società ha intrapreso azioni determinanti per migliorare le condizioni di igiene e sicurezza negli stabilimenti. Risultati ottenuti mediante l’installazione di un impianto di lavaggio, di nuova generazione che impiega detergenti a basso impatto ambientale, a favore di una superiore sostenibilità.
Un’iniziativa che testimonia l’alto livello di attenzione prestata alla pulizia nell’ambito di un settore caratterizzato da processi tradizionalmente considerati tra i più sporchi. A tutela dei lavoratori e quale dimostrazione concreta dell’impegno di Specialinsert verso il loro benessere e salute sul luogo di lavoro.
Innovazione digitale
Infine, assoluta innovazione in ottica 4.0 è la digitalizzazione e analisi dei dati inerenti i processi produttivi dei due stabilimenti di Specialinsert. Grazie allo sviluppo di un avanzato sinottico di produzione tridimensionale del parco macchine e dell’ambiente di produzione, in grado di monitorare in tempo reale gli indici prestazionali dei singoli macchinari, dei reparti o processi globali.
Attraverso l’applicazione di tecniche di machine learning, il sistema è in grado di formulare proiezioni sull’andamento futuro degli stessi. Ciò permette una rapida programmazione e risoluzione anticipata di eventuali criticità. Inoltre, l’azienda ha integrato un software di analisi statistica (Spc) e personalizzato il programma gestionale Erp.
A quest’ultimo sono interconnessi più del 90% degli impianti di produzione, la cui manutenzione ordinaria, preventiva e predittiva è governata da un piano interno. Il piano è supportato da analisi termografiche e fonometriche, per individuare potenziali cause di guasto.
Cinzia Arduini | Amministratore Delegato Specialinsert
In questa visione, l’Industria 5.0 si pone l’obiettivo di andare oltre l’efficienza produttiva per promuovere una manifattura più sostenibile, resiliente e centrata sull’essere umano. Obiettivo per il quale, lo scorso 2 marzo, il Governo con decreto legge Pnrr ha stanziato 6,3 miliardi di euro. Un impegno sostenuto dalla Commissione Europea e dalle Istituzioni di ogni livello. Il nuovo modello coniuga le competenze uniche dell’essere umano, che torna al cuore della produzione, con macchinari e processi. Come evidenzia il rapporto Industry 5.0 – Towards a sustainable, human centric and resilient European industry. In tal senso, per Specialinsert questo significa investire nel suo capitale umano attraverso corsi di formazione, di up-skilling e re-skilling. Interventi a favore di una trasformazione organizzativa dove le persone sono guidate ad assumere ruoli a più valore aggiunto per governare la crescente complessità tecnologica delle diverse fasi produttive.
Franco Pioggia | Headquarter Quality Management Specialinsert
Siamo orgogliosi di aver portato a compimento, nei tempi previsti e secondo le istanze del progetto iniziale, la completa conversione del sistema Fabbrica Specialinsert 4.0. Un traguardo che, oltre a convalidare l’approccio industriale strategico e innovativo dell’azienda focalizzato sull’efficienza operativa, ha condotto a un incremento della capacità produttiva. Attualmente si attesata a 100 milioni di pezzi in un anno. Tuttavia, questo successo non segna la fine del percorso di innovazione di Specialinsert, che sta già pianificando la nuova fase 5.0. Questo includerà investimenti in attrezzature per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili e il potenziamento della sinergia tra esseri umani e macchine, consolidando ulteriormente la nostra leadership in qualità di azienda sostenibile.