Nel porto mantovano di Valdaro, centro intermodale del trasporto merci governato dall’Autorità Portuale della Provincia di Mantova, è stato effettuato un significativo intervento di riqualificazione dei piazzali di scarico e carico merci.
Contestualmente alla realizzazione di una superficie stradale in conglomerato bituminoso è stata prevista la posa di un sistema di drenaggio e trattamento delle acque meteoriche a tutela dei laghi di Mantova, soggetti a tutela paesaggistica e parte integrante del Parco del Mincio.
Per realizzare l’opera, gestori e imprese esecutrici hanno puntato su Pircher che ha fornito tre sistemi di impianti per il recupero e trattamento delle acque, destinati a tre piazzali e imperniati su tre bacini composti da vasche di prima pioggia a cui sono stati affiancati anche soluzioni per il recupero di eventuali sversamenti accidentali.
Una vera e propria infrastruttura drenante in grado di catturare e depurare l’acqua piovana e insieme un’autentica vasca d’emergenza, capace di impedire lo sversamento di sostanze inquinanti in caso di incidente.
Trattamento della prima pioggia
La tecnologia alla base della tutela del nostro patrimonio idrico e in generale dell’ambiente è quella che Pircher sviluppa da 55 anni. La prima pioggia deve essere accumulata e trattata prima che venga immessa nel recettore finale.
La seconda pioggia, che nel caso di Valdaro non è stata considerata inquinante, poteva essere scaricata direttamente nel fiume. Gli impianti di prima pioggia Pircher sono composti da una prima vasca (pozzetto selezionatore), che ha la funzione di dividere le acque di prima pioggia da quelle di seconda pioggia. Le prime, vengono quindi immesse in un’apposita vasca di stoccaggio.
Quando questa è piena, una valvola antiriflusso blocca l’ingresso delle acque provenienti dal pozzetto selezionatore, che così confluiscono nella linea di seconda pioggia e quindi nelle acque bianche.
Al termine della precipitazione atmosferica, la sonda di rilevamento pioggia installata all’interno del pozzetto selezionatore trasmette ad un apposito quadro elettrico l’impulso per lo svuotamento della vasca di prima pioggia (questo avviene 48 ore dopo il termine della precipitazione), facendo azionare la pompa che rilancia le acque all’interno di un pozzetto di raccordo. Da qui, per gravità, le acque confluiscono all’interno di un separatore per oli minerali e idrocarburi.
Monoblocco e antisismiche
Un aspetto cruciale di questo intervento, ai fini della durabilità e della sicurezza, è senza dubbio quello produttivo, articolato in prodotto e processo. Nel primo caso, va sottolineato l’impiego di un calcestruzzo fluido autocompattante (Scc) ad alta resistenza C40/50.
Il processo produttivo si basa sulla realizzazione di un elemento monoblocco, ovvero realizzato in un unico getto a garanzia di una perfetta tenuta idraulica. Le vasche Pircher impiegate a Valdaro vanno da 8.000 a 50.000 litri di capienza e sono state affiancate e collegate tra loro per raggiungere i volumi richiesti dal progetto.
Un ulteriore aspetto tecnico da mettere in luce è quello legato alla realizzazione delle piastre di copertura, con armature e spessori differenti in base al loro interramento e al carico a cui sono sottoposte (si può arriva fino a carichi aeroportuali). Le soluzioni Pircher arrivano in cantiere già preassemblate e pronte ad essere posate tramite autogrù.
L’azienda
Pircher produce una vasta gamma di soluzioni per l’edilizia, in legno e in calcestruzzo, e non solo. Pircher offre le sinergie e i vantaggi di avvalersi di un unico fornitore insieme alla consulenza di esperti che da decenni lavorano in questi settori.
Dal 1928 l’azienda opera nel settore del legno e dal 1969 è produttrice di canaline in calcestruzzo. In entrambi i settori è riconosciuta leader di mercato, ma spesso non si sa che si tratta di un’unica azienda. Con il 2024, dopo un processo strategico iniziato 5 anni fa, l’azienda si presenta come fornitore unico per chi costruisce e ha un progetto da fare, per i maker.
Nel settore del calcestruzzo Pircher offre innumerevoli soluzioni:
- convogliamento
- raccolta e trattamento delle acque meteoriche,
- trattamenti speciali delle acque di scarico prima che siano immesse nuovamente in circolo, accumulo di riserve idriche e oltre a tutto questo soluzioni custom per applicazioni speciali in calcestruzzo.
- Ma anche complementi per l’edilizia, come bocche di lupo, finestre, canaline in acciaio inox, chiusini e grigliati, come anche il legno per edilizia oltre ai prodotti in legno, che sono una gamma completa per il fai-da-te e soluzioni di alta qualità per rivestimenti di facciate, terrazze e pavimentazioni, frangivento, grigliati e recinzioni.
Pircher opera su due siti produttivi e un centro logistica. A Gazzuolo, in provincia di Mantova, ha la sede produttiva dei prodotti in calcestruzzo, mentre in più punti, in vicinanza dei cantieri e dei clienti, è presente con sei magazzini esterni su tutto il territorio italiano.
Nella sede a Rolo (Reggio Emilia) si concentrano la logistica, gli acquisti e l’amministrazione. Rolo è quindi il polo strategico di Pircher, dove sono concentrate le unità nevralgiche del settore legno e cemento.
A Villabassa (Bz) si trova l’unità produttiva per i prodotti in legno. Per Pircher, fare è condividere. La passione per il proprio lavoro, l’attenzione per le necessità di chi progetta e costruisce e anche un mondo valoriale che ha al centro la ricerca dell’eccellenza che si trasforma in affidabilità e durata nel tempo, aspetti fondamentali del concetto di sostenibilità di Pircher.