Tecnasfalti Isolmant offre ai progettisti una linea completa con soluzioni evolute sotto pavimento e sotto massetto per ridurre i rumori da calpestio, con strutture innovative che si integrano anche con i sistemi di riscaldamento. Grazie alle soluzioni tecnologiche di Isolmant è possibile isolare i rumori da impatto anche in un basso spessore e con interventi poco invasivi, uno dei problemi più frequenti che si trovano ad affrontare oggi progettisti e applicatori, legato all’evoluzione dei sistemi costruttivi e alle esigenze di cantiere.
Di recente l’azienda ha pubblicato insieme ad Anit, l’Associazione Nazionale per l’Isolamento Termoacustico, il nuovo manuale online “Soluzioni a basso spessore per l’isolamento al calpestio”, in cui si descrivono i sistemi a basso spessore, per rispondere alle necessità di chi non ha a disposizione gli spazi necessari per installare soluzioni tradizionali.
«Insieme ad ANIT, grazie anche alla sua autorevolezza sul tema, abbiamo esposto in maniera sistematica strutture e soluzioni per l’isolamento acustico a basso spessore, accreditando soluzioni ancora poco diffuse sul mercato, ma che rispondono in maniera egregia alla sempre maggiore richiesta di comfort dell’utente finale. Tutto parte dalla cultura del well living, che come ribadiamo da anni passa necessariamente dal benessere acustico. Il comfort acustico oggi assume un valore oggettivo, divenendo obiettivo primario che i professionisti del settore devono favorire per il benessere delle persone, non solo per rispettare i limiti stabiliti dalla normativa, ma soprattutto per favorire il comfort quotidiano», spiega Eugenio Canni Ferrari, AD di Tecnasfalti.
Isolmant propone soluzioni sotto pavimento per tutte le tipologie di finitura e di posa – direttamente su massetto, posa su posa, in presenza di sottofondo umido o in base a ogni esigenza – proposte che vengono suddivise in tre macro categorie in base alla modalità di posa:
– il sistema tradizionale per la posa incollata della pavimentazione
– il sistema innovativo per la posa flottante della pavimentazione
– il sistema “Nuova frontiera” per la posa ibrida.
Investire su soluzioni sotto pavimento per il benessere acustico è oggi imprescindibile, anche in situazioni di posa complesse che prevedono l’integrazione di finiture delicate e innovative (come le lastre sottili di grandi dimensioni) e che dialogano con i sistemi di riscaldamento a pavimento. Per ogni esigenza è necessario utilizzare soluzioni tecnicamente valide e appositamente realizzate per garantire prestazioni, non solo acustiche ma anche meccaniche e termiche, specifiche per la struttura che si sta realizzando.
Tra le diverse proposte troviamo Isolmant IsolTile, per la posa a colla di ceramica e parquet, in tutte e tre le sue versioni (Classi, BV e AD); il materassino isolante Isolmant Top, completo per la posa flottante, 100% naturale con eco label Blue Angel e barriera vapore integrata; Isolmant Special 2 mm serie R Fossil Free, anch’esso per la posa flottante, formato da uno strato resiliente in polietilene Isolmant Special Serie R Fossil Free proveniente da fonti rinnovabili, e infine Isolmant Top Incollapavimento, l’innovativo sistema di posa per “posare a colla ma senza l’uso della colla”, anch’esso con ecolabel Blue Angel. Nel manuale tecnico queste soluzioni vengono illustrate in struttura con i relativi rapporti di prova e curve di riferimento e dettagliate istruzioni di posa.
Parlando sempre di basso spessore, una parte molto importante del manuale è dedicata alle strutture innovative per l’isolamento sottomassetto, che si sviluppano con massetti definiti “sottili”, in stratigrafie in cui si hanno a disposizione pochi centimetri di spazio: si tratta di situazioni sempre più frequenti soprattutto negli interventi di ristrutturazione, ma spesso anche nelle nuove costruzioni.
In questi casi è possibile prendere in considerazione l’utilizzo di massetti galleggianti a basso spessore, che richiedono l’inserimento di un materiale resiliente specificatamente studiato per queste applicazioni. Nei massetti a basso spessore infatti, il tipo di materiale resiliente deve essere scelto, oltre che per le prestazioni acustiche, anche per consentire e facilitare la posa del sistema radiante, contribuire alla resistenza al carico concentrato del massetto e de-solidarizzare il massetto dagli elementi laterali. Anche in questo caso il manuale illustra diverse strutture con i valori acustici di riferimento e dettagliate indicazioni di posa.