Un’installazione per riflettere sulla relazione tra ambiente e architettura e sulla sostenibilità. Si chiama “A door on a better world” l’iniziativa promossa da Scrigno, specializzata in controtelai per porte scorrevoli a scomparsa e chiusure blindate, in collaborazione con YACademy, Accademia di architettura internazionale con base a Bologna, e sotto la tutorship di Mario Cucinella.
Nello specifico un gruppo internazionale selezionato di giovani studenti svilupperà un’opera che rifletta un rinnovato approccio di ascolto e accoglienza da parte dell’architettura per ridefinire il rapporto tra natura, arte e creatività. L’opera sarà poi collocata entro l’estate in Arte Sella, parco d’arte contemporanea di rilevanza internazionale immerso nei maestosi rilievi della Valsugana. A questo seguirà la piantumazione di 1.000 alberi, con l’obiettivo di contribuire a sanare un’area colpita nel 2018 dalla Tempesta Vaia.
«Sostenibilità è saper guardare al futuro, tutelare il mondo di oggi, pensando a quanti lo abiteranno domani, per offrire le migliori opportunità alle giovani generazioni. Siamo orgogliosi di inaugurare questo nuovo percorso insieme a partner d’eccellenza come MCA e Arte Sella. L’iniziativa è testimonianza concreta dell’orientamento di Scrigno verso la creazione di un valore condiviso. Seguendo valori sostenibili, con l’obiettivo di essere promotori di una svolta green, abbiamo guardato al mondo degli architetti, da sempre tra i nostri principali interlocutori. Arte Sella si è poi rivelata la location ideale per definire, insieme, percorsi di ricerca e simboli in grado di esprimere la resilienza. Non edifici funzionali, ma “porte”, dove le idee confluiscono per marcare un passaggio tra un prima e un dopo, offrendo, al contempo, un elemento di continuità in un momento di discontinuità», ha dichiarato Francesco Bigoni, CMO del Gruppo Scrigno.
Nella foto, da sinistra: Alessandro Cecchini (YAC), Emanuele Montibeller (Arte Sella), Maddalena Marchesini (Scrigno), Mario Cucinella (MCA)