Carbon Neutral è l’obiettivo di Schüco Italia. Sostenibilità ambientale, bellezza degli edifici e benessere abitativo sono valori imprescindibili nell’approccio alla progettazione Schüco. Una ricerca quotidiana di nuove soluzioni, che vanno oltre il prodotto, con lo scopo ultimo di migliorare la vita delle persone e rendere più rispettoso il rapporto che le attività umane hanno con l’ambiente.
In quest’ottica, Schüco Italia ha ottenuto la certificazione della propria Carbon Footprint (impronta di carbonio), ovvero il valore delle emissioni di gas serra rilasciate nell’atmosfera dall’attività aziendale.
uUn valore che definisce quanto l’attività aziendale impatta sul riscaldamento globale generato dall’attività umana. L’azienda si è avvalsa del supporto specializzato di Greenwich srl, tra le realtà più affermate in Italia per le consulenze in sostenibilità e innovazione.
Test sulle immissioni
Oggetto di analisi sono tutte le attività aziendali e quindi sia le immissioni dirette che indirette: nella prima categoria rientrano per esempio i consumi di metano per il riscaldamento e di benzina/gasolio per le auto/mezzi aziendali; nella seconda, l’utilizzo di energia elettrica o i materiali acquistati esternamente, i servizi erogati ai clienti, fino ai mezzi di trasporto utilizzati dai dipendenti per coprire il tragitto casa-lavoro. Il tutto è stato poi sottoposto a un audit da parte dell’ente certificatore Tüv Italia, a garanzia della credibilità della rendicontazione e dell’effettivo monitoraggio dei Ghg (Green House Gases) in relazione ai progetti per la riduzione degli stessi.
L’obiettivo
Azioni concrete che fanno parte di Emissioni Zero, un percorso strategico e ponderato che Schüco Italia ha intrapreso con lo scopo di perseguire un macro-obiettivo di Gruppo: diventare Carbon Neutral entro il 2040, ovvero smettere nel lungo termine di generare emissioni dannose per l’ambiente. In questo modo, Schüco dichiara l’assunzione di un impegno ancora più forte nell’ambito della sostenibilità aziendale e segna una tappa significativa del percorso verso il miglioramento del proprio impatto ambientale, sociale ed economico.
La volontà di Schüco Italia è oggi quella di promuovere la sostenibilità come priorità trasversale e come parte integrante di tutto ciò che viene fatto in Azienda, non solo relativamente ai prodotti: le attività collegate alla supply chain, le modalità di lavoro interne, l’organizzazione e le politiche aziendali e le strategie future saranno guidate da questi principi.
Come raggiungerlo
Per farlo, si stanno mettendo in atto una serie di best practices, comportamenti etici e virtuosi, che mirano a consolidare l’impegno tangibile per un utilizzo responsabile delle risorse lungo tutta la filiera.
A cominciare dall’approvvigionamento della materia prima, che si sta orientando sempre più verso l’acquisto, la commercializzazione e la vendita di alluminio contenente una maggiore percentuale di riciclato – dalla bassa impronta di Co2 equivalente – nel rispetto del principio del CradleToCradle. Completamente riciclabile a ciclo continuo, infatti, l’alluminio non solo garantisce durabilità nel tempo, ma anche il possibile riutilizzo dei componenti degli edifici, dopo la prima fase di impiego.
Coinvolti anche fornitori e partner
A questo si accompagneranno fornitori e partner sensibili agli stessi valori, in particolare estrusori che si adoperano a livello tecnico per ottimizzare i processi e renderli il meno energivori possibile.
Inoltre, il Facility Management Schüco Italia sta coordinando un piano di efficientamento della sede di Padova, che prevede – tra altri interventi – il rifacimento degli impianti elettrici con l’utilizzo di illuminotecnica a led abbinata a domotica per l’ottimizzazione della luce negli ambienti in funzione delle presenze nonché la centralizzazione e il controllo domotizzato dell’impianto di riscaldamento e raffrescamento, per una diminuzione dei consumi.
Fonti rinnovabili
Grazie a una serie di accorgimenti strutturali, l’edificio produce più del 50% del suo fabbisogno di energia da fonti rinnovabili con un risparmio pari a circa 440.000 kW/h equivalenti a 170 tonnellate di Co2 che ogni anno non vengono immesse nell’atmosfera.
Passi significativi, a dimostrazione di come la sostenibilità, per Schüco, rappresenti una forte vocazione, un dovere e una responsabilità sociale verso la quale porre la massima attenzione. Da perseguire ogni giorno, per posizionarsi in maniera chiara e distintiva nel settore e contribuire concretamente alla creazione di architetture con effetti positivi e maggiori benefici sugli spazi abitativi del futuro.
Roberto Brovazzo | Direttore generale Schüco Italia
Questa certificazione rappresenta una pietra miliare per la storia della nostra azienda proseguendo un percorso di attenzione all’ambiente iniziato circa vent’anni fa all’insegna del programma Energy2 applicato agli edifici: risparmiare energia e produrre energia da fonti rinnovabili. Il calcolo della Carbon Footprint ci permette oggi di fare il punto sui risultati già conseguiti in questi anni con l’adozione di tecnologie green nella nostra sede italiana, per consolidare un modello economico nel quale crediamo da anni: quello capace di progredire in maniera responsabile, armonizzando le esigenze delle persone con la salvaguardia del Pianeta, nell’interesse delle future generazioni.