SCF: connubio Eps–acciaio per solai leggeri e dalle prestazioni sismiche superiori

Sistema costruttivo Plafon Ser completo

Strutture intelaiate, setti portati, acciaio: elementi essenziali quando le costruzioni sono alle prese con il difficile obiettivo di mettere in opera un rinforzo strutturale. Ma sono anche assi nella manica di Scf – Sistemi Costruttivi Futuri, azienda con base a Torrenova (Messina) che opera da 40 anni nel settore delle costruzioni, con accento sulla resistenza sismica e le prestazioni energetiche. Il consolidamento strutturale è, insomma, una filosofia coltivata da lungo tempo, a maggior ragione in una delle zone ad alto rischio, come il Sud.

L’offerta dei sistemi costruttivi proposta comprende i prodotti realizzati negli stabilimenti di Torrenova con le migliori tecnologie produttive disponibili e la garanzia dei massimi livelli di efficienza produttiva e ambientale. Tutti i prodotti Scf possono essere forniti anche nella versione Cam. Aspetto trainante del sistema Scf è l’abbinamento Eps– acciaio. Il connubio tra materiale isolante e rinforzo strutturale consente un peso decisamente più basso rispetto tecniche costruttive di tipo tradizionale, e assicura un miglioramento statico, oltre a una maggiore maneggevolezza dei prodotti in cantiere.

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Sistema costruttivo Plafon Ser completo

 

Per esempio, il solaio Plastbau Metal, monodirezionale, e Cube, bidirezionale, accoppiati alla Trave Ser consentono di ottenere prestazioni sismiche superiori ai requisiti minimi prescritti dalle principali normative e di poter soddisfare le esigenze di durata in esercizio dell’edificio a costi contenuti. Il tutto abbinato a un notevole isolamento termico, con una conseguente riduzione dei consumi dell’edificio.

 

In condizioni statiche, edifici dotati di solai leggeri presentano un peso globalmente ridotto. E, quindi, questo consente risparmi significativi per i lavori di fondazione, dove è possibile operare una riduzione della superficie di contatto di tali elementi strutturali sul terreno, ma anche in travi e pilastri di elevazione. Meno immediato è, forse, il concetto che a una riduzione del peso dell’edificio corrispondono in condizioni dinamiche anche minori domande sismiche sugli elementi strutturali, intendendo per domande sia le sollecitazioni (sforzi assiali, momenti e tagli) sia le distorsioni imposte (rotazioni della corda). Un minore carico assiale comporta una maggiore capacità di spostamento, dunque una maggiore duttilità.  A questo corrisponde un fattore di struttura più alto, che consente di attingere ad azioni di progetto minori.

Volendo elencare, i benefici prodotti dall’utilizzo di solai leggeri forniscono la riduzione delle seguenti quantità:
peso totale dell’edificio;
cubatura totale di calcestruzzo;
peso totale delle armature di acciaio (longitudinale e trasversali);
superficie delle casseforme

L’utilizzo dei solai leggeri rispetto a quelli tradizionali, può ridurre il peso totale dell’edificio di circa il 20%. L’effetto di questa riduzione è sia una diminuzione delle dimensioni degli elementi strutturali, ovvero meno calcestruzzo impiegato nella realizzazione dell’edificio, sia un risparmio di circa il 16% dell’acciaio necessario per le armature. In particolare, il risparmio di calcestruzzo diventa più significativo all’aumentare del livello di irregolarità dell’edificio e della classe di duttilità in cui si dimensiona.

Plastbau-Metal
Esploso di tetto inclinato con solaio Plastbau-Metal
Plastbau-Metal
Spaccato di tetto inclinato con coppi, con l’impiego del solaio Plastbau-Metal
Plastbau-Metal
Spaccato di tetto inclinato con tegole, con l’impiego del solaio Plastbau-Metal

I solai Plastbau e Cube, abbinati alla trave tralicciata Ser consentono, in aggiunta, una diminuzione dei tempi di realizzazione in cantiere, una riduzione degli errori nella messa in opera e una libertà compositiva, a beneficio della qualità architettonica, con la possibilità di realizzare orizzontamenti privi di travi emergenti ed una disposizione dei pilastri anche a luci importanti. Le maglie strutturali si dilatano, consentendo spazi più flessibili, sopportando anche carichi notevoli.

Il tema della leggerezza nel contributo antisismico di una struttura si fa ancora più determinante nel caso di interventi di adeguamento o miglioramento sismico, su edifici esistenti intelaiati o in muratura. Grazie ai solai Scf si ripristina il comportamento rigido (la rigidezza di piano) e il collegamento con le strutture verticali (continuità strutturale), garantendo un requisito importante ai fini antisismici dell’edificio, ovvero il cosiddetto comportamento scatolare, in modo da annullare l’insorgere di cinematismi di collasso tipici delle pareti in muratura, quale può essere il ribaltamento semplice fuori piano. Intervenire sull’esistente con solai alleggeriti significa non appesantire la struttura preesistente e lo scarico in fondazione, ma anche avere una più semplice movimentazione dei materiali in cantiere e una maggiore velocità di posa.

Prova sismica su tavola vibrante effettuata presso istituto E .N.E.A. di Roma: è stato messo a confronto un modello di struttura realizzato con il sistema costruttivo SCF con un modello realizzato con un sistema tradizionale. I risultati hanno evidenziato che sottoponendo le due strutture a crescenti sollecitazioni sismiche, la struttura realizzata con il sistema costruttivo SCF è risultata più performante alle crescenti sollecitazioni sismiche

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