Roverplastik, azienda specializzata nelle tecnologie legate alla costruzione del foro finestra, è stata scelta dal Gruppo Dalle Nogare per la realizzazione di Villa Levante, una Active House in provincia di Trento composta da 5 unità abitative di grandi dimensioni.
Il progettista, per garantire i criteri di efficienza energetica, basso impatto ambientale e qualità dell’abitare che una struttura certificata Active House deve soddisfare, ha deciso di affidarsi ai prodotti Roverplastik quali:
– monoblocco RoverBlok, che garantisce un elemento di integrazione e continuità tra l’involucro e il serramento: permette di ridurre la dispersione termica del foro finestra grazie alla presenza di cassonetto, spalle e sotto bancale isolato, andando a sanare il giunto di posa primario e offrendo la migliore soluzione di posa del serramento a livello di giunto secondario;
– bancale esterno in alluminio;
– tapparelle in alluminio;
– frangisole;
– prodotti e sistemi di posa Riqualifica con barriera al vapore interna e barriera al vento esterna. Sviluppati in collaborazione con numerosi partner italiani ed europei, i prodotti e sistemi Riqualifica permettono la sigillatura del nodo primario (controtelaio-muro) e del nodo secondario (telaio-controtelaio), sono caratterizzati da alte prestazioni termiche e di tenuta tali da garantire una posa a elevata efficienza energetica dei serramenti esterni, conforme alla norma UNI 11673-1.
Grazie alle prestazioni energetiche del monoblocco RoverBlok, installato in abbinamento al kit di posa Riqualifica, i Blower Door Test effettuati nell’Active House ancora in fase di cantiere al grezzo, prima cioè della posa del serramento, e successivamente a costruzione ultimata, hanno confermato entrambi eccellenti prestazioni di tenuta all’aria.
Determinante, infine, il contributo della squadra di posatori Roverplastik responsabile dell’installazione, composta da tecnici già in possesso del patentino per la posa di serramenti e monoblocchi secondo sempre la norma UNI 11673-1. Il patentino certifica la “capacità tecnica dei posatori”, criterio premiante introdotto nella revisione dei CAM.