Costruire in sicurezza è fondamentale, ancora di più se si tratta di residenze per anziani, hotel, scuole, strutture pubbliche e di accoglienza: edifici destinati a un’ampia affluenza di ospiti, ai quali occorre garantire la massima protezione, anche dal fuoco. Proprio per questo motivo a Surbo, in provincia di Lecce, nel cuore del Salento, l’architetto Ezio Petrelli ha scelto di utilizzare per il nuovo polo educativo del Comune il pannello di rivestimento Rockpanel di Rockwool in lana di roccia compressa, materiale di origine naturale, che conferisce ai prodotti molteplici vantaggi, incluso il fattore sicurezza in caso di incendio.
In un quartiere caratterizzato dalla carenza di servizi educativi e dall’assenza di adeguati spazi all’interno della parrocchia di Santa Maria del Popolo, punto di riferimento per la comunità, è stata costruita una nuova struttura ricettiva da utilizzare come spazio di formazione e di aggregazione sociale. Un punto di ritrovo educativo univoco e condiviso che comprende anche un teatro, sette aule e un’accogliente aula studio, arrivando a ospitare oltre 400 persone di tutte le età.
L’architettura dell’edificio è caratterizzata da leggerezza e trasparenza e tende ad allungarsi virtualmente verso l’esterno, con spazi liberi da vincoli, che dialogano fra loro in un continuo rapporto visivo tra interno ed esterno. Il progetto ha previsto la realizzazione di una facciata ventilata, per la quale si è deciso di utilizzare il pannello di rivestimento in lana di roccia compressa Rockpanel, nella versione Durable Colour di spessore 8 millimetri e di colore bianco, quasi a voler richiamare le luminose tonalità dell’architettura salentina. I pannelli sono stati applicati su una sottostruttura in metallo in posizione inclinata rispetto alla verticale, per dare slancio all’edificio che si sviluppa su un unico piano fuori terra.
Nella scelta dei materiali, al criterio puramente architettonico, si sono aggiunte anche valutazioni di tipo prestazionale: oltre che esteticamente gradevole, la struttura doveva essere confortevole e sicura. Per i pannelli Rockwool si è anche tenuto conto della loro resistenza agli agenti atmosferici e all’esposizione alla luce, entrambi fattori importanti ai fini della durabilità della facciata. Con Rockpanel, anche la manutenzione è ridotta al minimo: i pannelli possono essere agevolmente puliti e, in caso di danno accidentale, si sostituiscono singolarmente.
Un altro fattore importante che ha influito sulla scelta di questa soluzione è stata la facilità d’installazione: i pannelli di rivestimento Rockpanel sono infatti leggeri e risultano facilmente lavorabili con strumenti tradizionali, dal momento che combinano la resistenza della roccia con la lavorabilità tipica del legno. La versione Durable Colour è solo una delle numerose possibilità di finitura offerte dai pannelli Rockpanel, tutte di grande impatto estetico e molto versatili, utili per dare forma ai progetti più ambiziosi.
Rockwool è stata scelta anche per la realizzazione della copertura del complesso di Surbo, per la quale sono stati utilizzati i pannelli isolanti in lana di roccia Dachrock, ad alta densità ed elevata resistenza a compressione. Questa soluzione ha permesso di ottimizzare sia le prestazioni termo-acustiche sia meccaniche: la combinazione di conduttività termica e densità assicura un ottimo comfort abitativo sia invernale che estivo, e la struttura a celle aperte della lana di roccia contribuisce in modo significativo al miglioramento delle prestazioni fonoisolanti della copertura stessa.
Dal punto di vista strutturale, invece,realizzando le pendenze della copertura con il solo strato coibente, non è stato necessario realizzare un massetto per il deflusso delle acque ed è quindi stato possibile realizzare un sistema di copertura più leggero.