Il pannello resistente al sisma firmato ROCKFON

Un controsoffitto modulare che non teme il terremoto. Per l’Italia, un Paese che nel 2019 ha registrato circa 16 mila scosse di vario grado, grandi e piccole, è una notizia interessante. A proporre questa soluzione è ROCKFON, divisione del gruppo ROCKWOOL specializzata in pannelli e controsoffitti acustici in lana di roccia. L’azienda è sempre alla ricerca di nuove soluzioni che hanno come scopo il miglioramento degli ambienti di vita e di lavoro, che garantiscano sicurezza in caso d’incendio, siano capaci di resistere alla caduta impattante di porzioni di solaio a causa di fenomeni di sfondellamento e oggi, anche in grado di contenere eventuali danni derivanti da eventi sismici.

 

Facile utilizzo

«Non abbiamo inventato soluzioni complesse o costose tali da comportare investimenti economici importanti e straordinari», spiega Riccardo Andreozzi, direttore vendite di ROCKWOOL Italia Spa. «Offriamo una soluzione antisismica testata, che prevede l’utilizzo di prodotti standard, già presenti nel nostro listino, regolarmente a stock e facilmente reperibili presso la nostra rete di distribuzione. L’installazione non richiede ulteriore formazione, fa già parte della quotidianità e del know-how dei nostri installatori. Tutto questo ci dà la possibilità di essere protagonisti negli interventi di adeguamento alla normativa sismica degli edifici scolastici in primis, approvati per il triennio, oltre a mettere in sicurezza il grande patrimonio artistico italiano».

 

rockfon controsoffitto
Il nuovo sistema di controsoffitto modulare sviluppato da ROCKFON per il mercato italiano permette di avere un’elevata prestazione sismica con elementi standard. L’idea di ROCKFON è mettere in sicurezza gli ambienti, durante e dopo eventi catastrofici

 

Anti caduta

L’idea dell’azienda è mettere in sicurezza gli ambienti, durante e dopo eventi catastrofici: la caduta di materiale da soffitto può, infatti, pregiudicare la sicurezza, ferire le persone ed ostacolare le vie di fuga. Per questo, attraverso un approccio tecnico-scientifico multidisciplinare, il nuovo sistema sviluppato da ROCKFON permette di avere un’elevata prestazione sismica con elementi standard. L’ampia gamma proposta da ROCKFON permette di comporre la soluzione antisismica idonea a diverse esigenze di progettazione: dalla più classica ROCKFON Ekla fino alle più ricercate e di design come ROCKFON Blanka e ROCKFON Color-All.

 

I dati tecnici

La soluzione antisismica proposta da ROCKFON prevede una struttura a vista, con pannelli 600 x 600 millimetri con bordo A. È possibile scegliere tra i pannelli della gamma Ekla, Blanka, Color-All, oppure optare per Blanka Activity 40 millimetri, soluzione che, volendo, permette di coniugare antisismica e resistenza ai carichi da sfondellamento dei solai. In entrambi i casi, il controsoffitto sospeso si realizza con struttura Chicago Metallic T24 Click 2890 e pendini regolabili a doppia molla.

 

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Il controsoffitto modulare in ambiente scolastico

 

Nella soluzione antisismica proposta da ROCKFON è previsto un controventamento realizzato con pendini a doppia molla, installati a 45 gradi, ogni 13 metri quadri. Il sistema è costituito da profili portanti, profili intermedi, pendini a doppia molla, una clip di sospensione e clip perimetrali. La struttura Chicago Metallic T24 Click 2890 è caratterizzata da una clip di connessione che permette giunzioni rapide e sicure tra profili portanti e tra profili portanti e profili intermedi.

I profili portanti e intermedi hanno un’altezza uniforme pari a 38 millimetri, che assicura maggiore stabilità al sistema. Ogni singolo pannello è smontabile singolarmente: in un’ottica di un sistema sostenibile e flessibile, la soluzione permette un rapido e selettivo disassemblaggio dei suoi componenti attraverso clip di giunzione.

 

La simulazione

La soluzione è stata testata su una tavola vibrante che ha resistito indenne a nove livelli crescenti di sollecitazione sismica. Il controsoffitto e relativa struttura ROCKFON sono stati testati su una tavola vibrante nei laboratori della Fondazione Eucentre: è stato sottoposto a prove di simulazione sismica in accordo all’Icc Es Ac156 (2015) e la norma Iso 13033: 2013 secondo nove livelli crescenti di sismicità derivati per il contesto sismico italiano. Sono state provocate nove scosse partendo da un livello di bassa intensità, proseguendo con un livello di media ed infine di altissima intensità. Ogni scossa è stata caratterizzata da una durata di 30 secondi, di cui i primi 5 secondi con accelerazioni crescenti, 20 secondi costanti ad alta intensità e 5 secondi finali con accelerazioni decrescenti.

I test sono stati eseguiti utilizzando due pannelli con peso e spessore differente in modo che, all’interno del range testato, fossero comprese sia applicazioni standard, sia soluzioni che più sollecitassero in peso la struttura (pannello da 600 x 600 x 20 peso 2,4 kg/mq e pannello da 600 x 600 x 50 peso 7,9 kg/mq). Risultato: non si sono verificati distaccamenti, alterazioni o cedimenti né durante né al termine di entrambi i test. I due campioni di controsoffitto sono stati sottoposti a nove scosse l’uno, la struttura di sospensione della controsoffittatura (che è la medesima in entrambi i test) è stata sollecitata 18 volte.

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