È stata ultimata la riqualificazione energetica di una villetta monofamiliare al civico 3 di via Caduti sul Lavoro a Cividate Camuno, comune bresciano della Val Camonica in provincia di Brescia.
La realizzazione dell’abitazione risale alla metà degli anni ’80 e negli anni 2000 si era svolto un intervento di recupero del secondo piano, originariamente adibito a soffitta.
La casa era caratterizzata da una significativa dispersione energetica e da un’estetica poco valorizzante.
Dalle pareti non rifinite né tinteggiate ai serramenti originali al piano terra che conferivano all’immobile un aspetto rustico e datato.
Grazie all’incentivo Ecobonus 110% si è deciso così di intraprendere un progetto di ammodernamento completo dello stabile.
Migliorando sia l’efficienza energetica che l’estetica dello stabile. Questo intervento ha puntato a migliorare il comfort abitativo attraverso l’installazione di una facciata ventilata. E a rinnovare l’aspetto estetico, contribuendo al benessere dei residenti.
Il progetto
L’immobile, inizialmente sprovvisto di sistemi di isolamento termico, è stato sottoposto a un intervento di efficientamento energetico. Al quale si è affiancata una riqualificazione generale, avvalendosi delle soluzioni Rockwool.
Fixrock 33 Vf
Per l’isolamento delle pareti ventilate, è stato utilizzato il pannello Fixrock 33 Vf, con spessore 120 mm. Questo pannello rigido in lana di roccia a media densità, rivestito su un lato con velo minerale nero per una funzione estetica, offre numerosi vantaggi. Fixrock 33 VF è un pannello incombustibile, e aiuta a prevenire la propagazione del fuoco. Un aspetto cruciale in presenza di un’intercapedine ventilata.
Inoltre, la struttura a celle aperte della lana di roccia migliora significativamente le prestazioni fonoisolanti della parete in cui viene installato. Contribuisce così a un maggiore comfort acustico.
L’ottimo valore di conduttività termica (λD = 0,033 W/(mK)) rende Fixrock 33 VF ideale per la realizzazione di involucri edilizi ad alta efficienza energetica. La sua permeabilità al vapore permette di creare pacchetti di chiusura traspiranti, favorendo un ambiente interno più salubre.
Inoltre, il pannello mantiene la sua stabilità dimensionale e prestazionale anche al variare delle condizioni termiche e igrometriche, garantendo una lunga durata nel tempo senza perdite di performance.
Rockpanel
Per i rivestimenti esterni è stato scelto Rockpanel, il brand di Rockwool che unisce le proprietà naturali della lana di roccia compressa alla grande versatilità nella personalizzazione delle facciate.
Sono stati utilizzati i prodotti della gamma Colours, categoria Durable per le pareti, mentre per l’ingresso si è optato per la gamma Woods, che riproduce l’effetto del legno vero, ma con tutti i vantaggi della durabilità caratteristici delle facciate in pietra.
Efficienza ed estetica
Nel progetto, i pannelli sono stati fissati a vista con rivetti in tinta (Ral 7006), assicurando un risultato estetico armonioso. In alcune porzioni dell’immobile, i pannelli sono stati installati a una distanza di 40 cm dal supporto, venendo incontro all’esigenza architettonica di mascherare la canna fumaria senza compromettere il design.
Interventi di completamento
La riqualificazione dello stabile ha incluso una pulizia architettonica dei fronti, la sostituzione delle ante oscuranti con una versione a pacchetto per non alterare le geometrie, e l’eliminazione di scacchi e rientranze varie per posizionare il pannello finale a una distanza maggiore, ottenendo così un maggiore ombreggiamento interno durante l’estate.
Sono stati anche inseriti listoni orizzontali che formano una sorta di schermo solare, permettendo l’entrata della luce naturale. L’ingresso principale è stato rivisitato con un portoncino moderno e una colorazione sobria ed elegante, richiamata nei serramenti.
Nuove prestazioni con Rockwool
Dopo l’intervento con le soluzioni Rockwool, l’intero immobile ha assunto un aspetto più moderno e fresco, migliorandone la classe energetica che è passata dalla D alla B e che consentirà di ottenere un risparmio stimato di 54,28 kWh/m3 annui.
La riqualificazione dell’edificio ha portato a una significativa riduzione della trasmittanza termica del 66%, passando da un valore iniziale di 0.489 W/m²K a soli 0.165 W/m²K, contribuendo così a migliorare sensibilmente l’efficienza energetica della struttura e il comfort abitativo dei residenti e abbattendo l’impatto sull’ambiente.
La scheda
Anno: 2024
Progettazione e direzione lavori: Geom. Maurizio Damioli e Arch. Davide Prando di Phoenix, in particolare per dimensionamento e fornitura della sottostruttura metallica
Impresa: Bertelli srl (Gianico Bs)