Prestigioso edificio costruito alla fine dell’800 nel cuore di Roma, tra Piazza San Silvestro e Via Del Corso, Palazzo Marignoli è stato oggetto di un interessante intervento di riqualificazione funzionale sviluppato da un pool di progettisti della Capitale. Tra gli studi di progettazione impegnati ci sono lo Studio Transit, lo Studio Bichara e lo Studio Artelia, tutti con sede a Roma, ma anche la firma internazionale di Foster & Partners che ha curato parte degli interni.
Il palazzo, di proprietà del gruppo assicurativo Allianz Real Estate, è stato riqualificato a uso misto di uffici e attività commerciali. Il progetto ha previsto l’abbattimento, la razionalizzazione e la redistribuzione degli spazi, la riutilizzazione dei cortili interni e la realizzazione di un nuovo scenografico ultimo piano.
Riqualificazione energetica del patrimonio architettonico storico
Nei progetti di recupero del patrimonio architettonico storico negli ultimi decenni, oltre ai temi di riuso compatibile, consolidamento e conservazione delle superfici, ha assunto una sempre maggiore importanza la riqualificazione energetica.
La tematica dell’efficientamento energetico del patrimonio costruito è sempre molto complessa a causa del forte impatto che generano gli interventi di isolamento ed adeguamento impiantistico nella lettura e nella conservazione degli spazi e delle superfici, spesso decorate. Tutte criticità che il progettista è chiamato a risolvere valutando, caso per caso, le soluzioni applicative più adatte.
Nel caso di Palazzo Marignoli, la pressoché totale assenza di orditure lignee storiche, superfici delle pareti affrescate e decorate, ha permesso ai progettisti di optare per la realizzazione dello stato isolante mediante una rifodera interna per l’efficientamento energetico dell’involucro.
Questa scelta di indirizzo ha presupposto la ricerca di materiali in grado di coniugare le istanze di isolamento termico con quelle di massimo sfruttamento dello spazio interno, con lo scopo sia di evitare la riduzione della superficie calpestabile e sia di interferire il meno possibile con la volumetria interna e con il palinsesto architettonico/artistico storico (soglie, forometrie, cornici).
Per soddisfare queste esigenze sono stati utilizzati i pannelli Stiferite RP, pannelli in schiuma polyiso, rivestiti su entrambe le facce con un rivestimento multistrato gas impermeabile, accoppiati industrialmente a una lastra di cartongesso di spessore nominale 13 mm (o in alternativa 10 mm). Grazie al loro basso valore di conducibilità termica (λD=0,022 W/mK), permettono di ottenere elevate prestazioni isolanti anche con spessori ridotti.
Efficientamento energetico dell’involucro con i pannelli Stiferite RP
Per il cantiere di Palazzo Marignoli sono stati posati circa 7.000 mq di pannelli Stiferite RPda 63 mm, 2.000 mq da 53 mm, 3.700 mq di pannelli di spessore 33 mm ed infine 1.300 mq di spessore 43 mm, confermando la grande adattabilità del prodotto alle varie soluzioni di dettaglio del progetto esecutivo.
I pannelli Stiferite RP offrono caratteristiche essenziali per la qualità degli interventi di isolamento termico realizzati all’interno degli edifici:
– riduzione dei fenomeni di condensa superficiale, grazie all’innalzamento delle temperature delle pareti;
– rapido raggiungimento delle temperature di esercizio previste particolarmente efficace in caso di un riscaldamento non continuo;
– schermo al vapore integrato che consente di gestire il flusso di umidità evitando il rischio di condensa interstiziale all’interno dello strato isolante
– la superficie di adesione alle pareti esistenti è costituita da un rivestimento idoneo all’incollaggio che permette di evitare la posa di una sottostruttura a telaio metallico per il fissaggio delle lastre
– le elevate prestazioni di reazione al fuoco che consentono di ottenere la classe europea B s1 d0
– qualità dell’aria interna grazie alla certificazione della Classe A+ per l’emissione di composti organici volatili negli ambienti interni.
L’efficacia delle soluzioni isolanti Stiferite ne ha motivato l’adozione anche in altri contesti applicativi come i solai e le coperture, con l’utilizzo dei pannelli Stiferite GTE, Fire B e Class B.
Palazzo Marignoli certificato Leed
Per l’intervento di Palazzo Marignoli, la Committenza ha previsto la certificazione di sostenibilità ambientale secondo il protocollo internazionale Led 2009 Core and Shell ottenendo un risultato significativo considerando le limitazioni relative agli edifici protetti del centro storico di Roma.
Il protocollo Leed valuta gli aspetti ambientali dell’intero edificio, ma i singoli materiali e prodotti impiegati possono concorrere, con le loro prestazioni, all’ottenimento dei crediti che il protocollo prevede per le diverse aree tematiche.
Anche in questo ambito le soluzioni isolanti Stiferite hanno contribuito alla corretta valutazione e alla riduzione degli impatti ambientali. I pannelli dell’azienda sono infatti conformi ai CAM – Criteri Ambientali Minimi. Sul sito sono disponibili le Dichiarazioni Ambientali di Prodotto – EPD – di livello III dell’intera gamma produttiva, le dichiarazioni CAM e la mappatura dei prodotti secondo il protocollo Leed 2009 e Leed v4.
LA SCHEDA
Opere di ristrutturazione di Palazzo Marignoli, Via del Corso 184, Roma
Committente: Allianz SpA – Milano
Impresa affidataria: Impresa Costruzioni Ing. Enrico Pasqualucci srl – Roma
Progettazione architettonica: Studio Bichara – Roma; Studio Transit – Roma
Progetto strutturale: Ing. Alessandro Pigliapoco – Studio CFR – Roma
Progettazione antincendio: Arch. Fiammetta Fabri – Studio Fabri – Roma
Project Manager: Ing. Andrea Garasi – Artelia
Responsabile Lavori: Ing. Alberto Romeo – Artelia
Leed AP: Ing. Francesco Cattaneo – Artelia
Direttore dei Lavori: Arch. Armando Latini – Studio Latini – Roma
Direttore dei Lavori operativo: Arch. Giampaolo Palano – Studio Latini – Roma
Coordinatore della Sicurezza: Ing. Marco Discacciati – DEStudio Società di Ingegneria Srl
Fornitura materiale isolamento termico: Novaedil Srl – Roma
Isolamento Termico: Pareti, Stiferite RP – spessore da mm 33 a 63 – mq 14.000; Coperture, Stiferite GTE – spessore mm 70 – mq 3.500; Pavimenti, Stiferite Fire B – spessore da mm 50 a 70 – mq 2.000