Un restyling incentrato sulla qualità degli spazi di lavoro e sul benessere delle persone. A Castellarano (Reggio Emilia), la storica sede degli uffici di Fiandre – brand di superfici ceramiche di alta gamma che fa parte di Iris Ceramica Group – è stata completamente ridisegnata e rinnovata. Il progetto di architettura d’interni e la direzione creativa sono firmati da Iosa Ghini Associati.
Il rinomato studio di architettura, interior e design con sedi a Bologna e Milano è particolarmente attivo a Miami. Vanta un’ampia esperienza internazionale e, per il nuovo headquarter, ha anche disegnato arredi e complementi su misura.
Un edificio postmoderno
L’edificio della sede Fiandre è stato progettato nel 1989 dall’architetto Quintilio Prodi, insieme al designer Carlo Cattani e al geometra Giovanni Bisi. La struttura è una libera interpretazione di necessità compositive, paesaggistiche ed estetiche. Verso Sud è stagliata da due lati del quadrato.
Mentre a Nord la diagonale genera la facciata, interrotta da un volume vetrato che si protende in avanti e verso l’alto. L’edificio è un connubio tra materiali opposti. Nella parte centrale della facciata è stato utilizzato il vetro. Mentre nei due corpi laterali, con le finestre ritagliate e gli spessori accentuati dalle strombature, è stato scelto il mattone a vista.
Il contrasto tra il vetro a specchio freddo che riflette la luce, e il mattone a vista, caldo, nei toni del rosso, definisce l’headquarter di Fiandre come un’architettura dal forte impatto visivo. Dotato anche di tratti vagamente postmoderni nella coniugazione delle forme e delle coperture.
Work diventa living
Nell’attuale scenario da working space converte sempre più l’ufficio in living place. La rigenerazione degli spazi di lavoro passa attraverso innumerevoli dettagli. La progettazione crea nuovi format spaziali, modulari e multifunzionali orientati al benessere e alla condivisione.
Soluzioni all’avanguardia in termini di tecnologie, materiali e finiture, sono in grado di coniugare estetica e funzionalità. Favorsicono così lo svolgimento dell’attività lavorativa in un contesto confortevole, sostenibile, pratico e accessibile. Ripensare lo spazio ufficio significa andare oltre il tema dello spazio di lavoro. E definire nuovi paradigmi di cambiamento sostenibile in relazione ai bisogni delle persone, dei dipendenti come degli stakeholders.
Un brand che si evolve
Il restyling della sede di Castellerano va in questa direzione. Ma rappresenta e asseconda anche l’evoluzione di un brand d’eccellenza come Fiandre. Coerentemente con il nuovo statement – for unique expressions – si distingue per la capacità di determinare soluzioni ceramiche sartoriali.
Che rispondono cioè al desiderio di unicità dei propri interlocutori. Texture raffinate e contemporanee sono abbinate a superfici prodotte con materie prime naturali e con un approccio innovativo sempre più sostenibile. Il know-how industriale, la cultura e l’expertise di Fiandre supportano progettisti e committenti nell’espressione identitaria dei loro progetti. E ne riflettono così la vera essenza.
Ampi spazi
In tutti gli spazi della sede di Fiandre – tre piani che si sviluppano su 2.400 mq – sono state utilizzate superfici ceramiche. Sono state applicate come una pelle mutevole e decorativa a pavimenti e rivestimenti. Talvolta impreziosite da pregiate lavorazioni come tagli geometrici triangolari e a spina di pesce, per arredare gli spazi senza mai appesantirli.
Le collezioni utilizzate
I tre piani sono stati completamente rivisti nella distribuzione degli interni. Superando la zona accoglienza, oltre alla caffetteria con un’isola centrale e arredi realizzati su disegno, al piano seminterrato sono collocati uffici, due meeting room e un’area club immersa tra due pareti vetrate con vista sul giardino: un’oasi di tranquillità dotata di biliardino, area musica e sedute a dondolo per offrire pause di relax.
Interessante qui è anche l’ampia libreria dedicata al book-crossing che crea occasioni di scambio culturale tra colleghi. Su tutto il piano seminterrato la pavimentazione Active Surfaces si estende combinando le due superfici Pietra Grey Maximum e Seminato Beige della collezione Il Veneziano.
Le superfici della collezione Pulsar full-bodied nell’area accoglienza si accostano all’effetto battuto veneziano di Active Surfaces scelto per gli arredi della zona bar, dove la parete attrezzata a scomparsa presenta una decorazione triangolare customizzata nella tonalità Marsala Red della collezione Balance.
Accoglienza in 4D
L’ingresso principale è invece al piano rialzato. Presenta un’area reception iconica e avvolgente da cui si raggiungono uffici e meeting room. Lo spazio della hall è caratterizzato da tre zone delimitate da eleganti pareti curve: il desk di accoglienza e due aree d’attesa simmetriche.
Il desk e il sistema di quinte curvilinee e scultoree sono realizzate con superfici SapienStone di Ceramica 4D tecnologia all’avanguardia di Iris Ceramica Group. Dà vita a un materiale esteticamente evoluto: il decoro della superficie coincide con quello del corpo della lastra.
Un effetto straordinario che dona profondità e dinamismo allo spazio e si abbina alla peculiarità dello schema di posa a pavimento a spina di pesce. Tra finiture lucide e opache, si alternano i colori Premium White Maximum e Pietra Grey Maximum della collezione Marmi Maximum. Il primo livello dell’edificio è occupato dal piano direzionale in cui si trovano uffici dirigenziali e l’ufficio presidenziale.
Un’opera di Becha
La prima area che si incontra è lo sbarco ascensore/scale, impreziosita da una grande parete su cui risalta l’opera dell’artista Becha, un grande murales di 18×3 metri stampato su lastre ceramiche con la tecnologia Dys (Design Your Slabs). L’installazione d’arte è stata creata da Becha per Iris Ceramica Group e curata di Machas.
Si tratta della stessa realizzata per lo spazio espositivo circolare e totalmente riutilizzabile di Iris Ceramica Group presentato a Cersaie 2023, a conferma dell’impegno del Gruppo sui temi della sostenibilità, del riuso e della circolarità.
Gestione da remoto
Le meeting room sono distribuite su ogni piano dell’edificio e sono gestibili da remoto: hanno sistemi audio avanzati, schermi interattivi e un’area kitchenette, ma sono tutte di diverse dimensioni e configurazioni, dove le più grandi accolgono una ventina di postazioni e le più piccole otto.
Questi spazi sono dotati di un ampio tavolo realizzato con Ceramica 4D SapienStone e sono arricchiti con sistemi di regolazioni di luci e vetri polarizzati governabili con Hypertouch, tecnologia esclusiva e smart, ideata e brevettata da Iris Ceramica Group, applicata alle lastre ceramiche con comandi “a sfioro” che attivano un sistema integrato di sensori domotici esaltando il design e la continuità della materia ed eliminando placche e interruttori esterni antiestetici.