Agc è impegnata in prima linea per fornire un concreto apporto non solo attraverso prodotti innovativi sostenibili, ma anche con lo sviluppo di nuovi metodi per ridurre le emissioni nell’industria.
L’obiettivo è raggiungere la neutralità carbonica nel 2050. Perciò l’Azienda ha fissato per il 2030 il target del – 30%, nei termini di emissioni dirette (Scope 1 e 2) ed indirette dall’acquisto di energia elettrica (Scope 3). In questo importante processo, il vetro piano riciclato (rottame) è diventato una materia prima strategica.
Nell’ambito del suo Green Deal, l’Unione Europea si è impegnata a conseguire la neutralità climatica entro il 2050 e a ridurre le emissioni di gas serra di almeno il 55% entro il 2030. L’industria del vetro piano non potrà che assumente un ruolo chiave in questo percorso, contribuendo strategicamente a un’Europa a emissioni zero.
Recupero e riciclo
Si è appena compiuto un grande passo in questa direzione e per promuovere pratiche di produzione più circolari. Agc Glass Europe ha, infatti, recentemente siglato una partnership strategica con Rosi, realtà all’avanguardia nel recupero e riciclo di materie prime ad alto valore dall’industria fotovoltaica.
Firmato a Saint Honoré (Francia), alla presenza di Itochu, un importante investitore di Rosi, quest’accordo rappresenta una tappa fondamentale verso la creazione di una catena del valore più sostenibile per le industrie solare e del vetro.
Attraverso questa collaborazione, le due Aziende puntano a riciclare elevati volumi di vetro fotovoltaico nella produzione di vetro piano, evitando il downcycling di un cullet d’alta qualità.
Ciò fornisce la materia prima necessaria per l’industria del vetro. Ma riduce anche l’impatto della produzione sul cambiamento climatico e genera il miglioramento del ciclo di vita dei pannelli fotovoltaici.
Riduzione gas serra
Grazie a questa partnership, entrambe le Aziende possono ridurre significativamente le emissioni di gas serra associate alla produzione di vetro. Si pensi che il riciclaggio di 1 tonnellata di rottame evita l’emissione di ben 700 kg di Co2.
Il vetro è un materiale riciclabile all’infinito, come nessun altro. L’uso del cullet, cioè del vetro riciclato, consente infatti un forte abbattimento di emissioni di anidride carbonica.
Ciò perchè abbassa il punto di fusione della miscela vetrificabile, riducendo così il fabbisogno energetico.
I team di ricerca e sviluppo hanno già condotto test con successo sull’uso di vetro frantumato proveniente da pannelli fotovoltaici nella produzione di vetro piano.
Così ha dimostrato la fattibilità dell’utilizzo del cullet senza compromettere la qualità o le prestazioni del prodotto finale. I risultati indicano che l’incorporazione di vetro riciclato ha il potenziale per diventare una parte standard del processo produttivo di Agc.
Un approccio circolare
L’ Azienda ha sempre riciclato rottame di vetro dai propri stabilimenti e filiali, mescolandolo nel forno con materie prime vergini per produrre vetro. Collabora attivamente con una rete di partner specializzati nello smontaggio di facciate e nella rimozione del vetro.
Quest’ultimo viene quindi raccolto e trasformato da riciclatori in rottame di alta qualità per il riciclaggio e la rifusione nei forni. Attraverso questo approccio circolare nei progetti di retrofitting e ristrutturazione, i fornitori di vetro e i professionisti immobiliari possono così contribuire a ridurre la quantità di carbonio incorporato negli edifici, aiutando al contempo il settore edile e real estate ad avanzare verso la neutralità climatica.
Nervesa 21
La prima applicazione in Italia del Low Carbon Glass di Agc è rappresentata dal progetto Nervesa 21, imponente opera di riqualificazione in cui il 95% dei materiali rimossi durante il processo di smantellamento è stato riciclato.
L’edificio ha ottenuto le certificazioni Leed Platinum e Well Gold, grazie a scelte quali risparmio energetico, utilizzo di energie rinnovabili, accumulo dell’acqua piovana per impianto idrico ed irrigazione.
Firmato da Lombardini22, Nervesa 21 si presenta come una vera oasi urbana capace di dimostrare che le tematiche della sostenibilità possono essere efficacemente integrate nella progettazione di nuovi edifici.
Marc Foguenne | Vicepresidente sostenibilità Agc glass Europe
Stiamo compiendo un passo significativo verso i nostri obiettivi di riduzione del 30% delle emissioni Scope 1, 2 e 3 entro il 2030, raggiungendo la neutralità carbonica entro il 2050 e riducendo l’impatto ambientale delle nostre operazioni.
Il vetro fotovoltaico è molto trasparente e pulito, rivelandosi una fonte preziosa di materiale riciclato per le nostre fabbriche.
Tuttavia, ha una composizione diversa rispetto ai nostri prodotti standard, il che significa che l’innovazione tecnica è fondamentale per consentire il riciclo all’interno dei nostri processi. È qui che Rosi entra in gioco come partner per integrare pratiche sostenibili, che sono al centro dei nostri valori.
Yun Luo | Presidente Rosi
Questa partnership con Agc Glass Europe è un traguardo importante nella nostra missione di riciclare e riutilizzare materie prime preziose recuperate dall’industria fotovoltaica. Insieme, stiamo creando un futuro più sostenibile per entrambe le industrie, solare e del vetro.
Siamo molto felici di firmare quest’accordo alla presenza del nostro investitore Itochu, che è sempre stato un grande supporto per il nostro sviluppo.