Prorogata al 15 maggio l’iscrizione al BigMat International Architecture Award 2025

È stata prorogata al 15 maggio la data utile per l’iscrizione e la presentazione della documentazione necessaria a concorrere all’edizione 2025 del BigMat International Architecture Award (Bmiaa), l’unico evento di questo genere organizzato da un Gruppo di distribuzione di materiali edili.

Quest’anno il BigMat International Architecture Award, uno dei premi di architettura di maggior prestigio in Europa, presenta una novità rilevante: l’istituzione di una nuova categoria a cui conferire uno dei premi.

Progetti locali sotto i riflettori

Bigmat Pubblicizzazione della proroga
Bigmat | Pubblicizzazione della proroga

L’intento dichiarato del Gruppo BigMat è dunque quello di puntare i riflettori su quei progetti locali che danno un contributo al singolo e alla comunità di cui fa parte, a prescindere dalla scala e dalla dimensione.

I lavori che la giuria premierà saranno quindi quelli in cui la filiera edile si è mostrata capace di collaborare al meglio sulla base di una corretta relazione tra i suoi protagonisti: architetti, imprese e punti vendita BigMat.

La giuria internazionale incaricata di vagliare le opere presentate (e di selezionare 15 finalisti tra i quali verranno individuati i vincitori dei Gran Premi e della Menzione Speciale), è dotata di un coordinamento scientifico.

È composto innanzitutto dal presidente del premio, lo spagnolo Jesús Aparicio (cattedratico di Progetti Architettonici presso la Scuola Tecnica Superiore di Architettura di Madrid – Etsam). Sarà affiancato da un da un segretario e da altri cinque membri.

Fra loro l’architetto italiano Francesca Torzo (docente di Progettazione all’Accademia di Architettura di Mendrisio, come pure alla norvegese Bergen School of Architecture).

Le iscrizioni al BigMat International Architecture Award 2025 vanno effettuate all’indirizzo https://architectureaward.bigmat.com/it/, portale dove è anche consultabile il regolamento del concorso.

Matteo Camillini managing director BigMat Italia e International
Matteo Camillini | Managing director BigMat Italia e International

Matteo Camillini | Managing director BigMat Italia e International

Il filo conduttore di questo Premio Internazionale che abbiamo il piacere di patrocinare parte dall’assunto che costruire bene o costruire male ha un costo molto simile. Con la differenza che l’impatto sulle persone ha conseguenze profondamente diverse.

Per questa ragione, come peraltro avvenuto nelle sei precedenti edizioni del Bmiaa, vogliamo premiare l’eccellenza architettonica, che è all’origine della buona edilizia. Negli anni sono pervenuti progetti di grande rilevanza. Innovativi e sensibili ai grandi temi sociali del costruire. Tutti aspetti che costituiscono un asse fondamentale del Premio in essere, un valore aggiunto di riferimento.

Attraverso l’introduzione del Premio di Prossimità abbiamo voluto porre l’accento sul rapporto con i territori e valorizzare il grande fermento che troviamo nelle nostre province più piccole e nei piccoli centri, custodi di un grande patrimonio di bellezza costruttiva, naturale e umana. I progetti in concorso testimoniano quanto la filiera della costruzione del tessuto locale sia in grado di fare la differenza.

Jesús Aparicio presidente di giuria
Jesús Aparicio | Presidente di giuria

Jesús Aparicio | Presidente di giuria

Il Bmiaa si concentra sulle opere realizzate nei Paesi in cui BigMat è presente (Belgio, Spagna, Francia, Italia, Portogallo, Slovacchia e Repubblica Ceca). Creando un’interessante prospettiva locale nel panorama europeo. Oltre al design concettuale, il Premio valorizza soprattutto la precisione costruttiva, l’uso innovativo dei materiali e l’integrazione nel contesto. Ed è questo che lo differenzia da altri premi più teorici o simbolici.

Francesca Torzo componente della giuria
Francesca Torzo | Componente della giuria

Francesca Torzo | Componente della giuria

La singolarità del Premio risiede in due caratteristiche. Innanzitutto l’iniziativa di coinvolgere in una riflessione sull’architettura tanto i produttori di materiali e i costruttori, quanto i progettisti e i cittadini.

Poi il suo profilo di eccellenza testimoniato dalle passate edizioni. Appuntamenti che hanno offerto un osservatorio internazionale. Cià grazie ai progetti candidati ed alle giurie coinvolte a esaminare i lavori. Il Bmiaa è un una sorta di agorà. Una piazza civica dove riflettere con serietà e fiducia sul complesso mestiere del costruire.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.