Il committente è Ubisoft, società di sviluppo di videogiochi, il progettista Progetto Design&Build (società del Gruppo Progetto Cmr), il lavoro, la nuova sede milanese (2500 mq) di Ubisoft.
Il committente chiedeva di sviluppare un luogo in grado di stimolare l’ispirazione dei suoi collaboratori, immersi quotidianamente nella dimensione digitale e nella sollecitazione creativa. Occorreva lavorare inoltre su una planimetria inusuale, caratterizzata da linee spezzate, angoli acuti e muri diagonali.
Progetto Design & Build ha allora sviluppato degli spazi immersivi, dal forte impatto visivo, coerenti con la quotidiana attività di creatività digitale dell’azienda senza trascurare il lato ludico e giocoso di questa professione.
Il layout ha assecondato le linee oblique dell’edificio e ne ha sfruttato le potenzialità. Il concept ha enfatizzato i concetti di genialità e sorpresa con accorgimenti progettuali puntuali e diffusi; il disegno del pavimento si spezza in più direzioni e ugualmente le pareti, che presentano elementi di “rottura” in ogni angolo, creando e la generazione di nuovi punti di riferimento.
All’ingresso, il desk colorato e imponente della reception emerge dalle pareti e dal soffitto dalla tinta scura, quasi fosse un’astronave. Le superfici dark della reception si aprono sull’ampia vetrata del giardino ricco di essenze arboree, disposto lungo tutto il corridoio dell’entrata creando un affaccio di grande impatto per i visitatori.
I motivi geometrici a spicchi e le linee spezzate sono riproposti lungo i corridoi a creare un effetto optical che smaterializza la struttura architettonica e dialoga con la luce che entra di taglio dalle vetrate oblique.
Le sale riunioni sono a tema e sono state trattate come piccoli set: ciascuna è ispirata a un gioco o a un’atmosfera, con una scelta di luci, finiture e arredi che ricorda ambienti e personaggi dei titoli più famosi realizzati da Ubisoft.
Gli spazi operativi sono ampi e invitano alla collaborazione. La varietà di ambienti e dettagli prosegue nell’area break, uno spazio informale anch’esso punteggiato da elementi di arredo molto diversi e colorati, come il decoro dei pavimenti, il bancone a scacchi, i pezzi di design industriale affiancati ad arredi vintage; una sorta di caos mix di elementi progettati per creare tanti luoghi diversi all’interno di un unico spazio.