Tortona33 a Milano è uno dei punti della piattaforma di smart working Copernico, in cui fare scorta di aria pulita. Nei suoi ambienti è stata infatti utilizzata la tecnologia Airlite, particolare pittura che può ridurre più dell’80 per cento degli inquinanti in atmosfera.
La pittura Airlite neutralizza gli agenti inquinanti come l’ossido di azoto riportando l’aria al suo stato di purezza. L’effetto positivo si ha sugli inquinanti che fanno male alla salute: in particolare vengono eliminati i pericolosi gas, gli ossidi di azoto (NOx), di zolfo (SOx) e il biossido di azoto (NO2) mediante ossidazione e trasformazione in nitrati e nitriti solubili in acqua che si depositano temporaneamente sulla superficie. Essendo idrosolubili, vengono eliminati dall’acqua piovana in applicazioni in esterno e ridotte dall’umidità presente nell’aria in applicazioni in interno.
Airlite trasforma le pareti in un depuratore d’aria 100% naturale, compensando l’inquinamento generato dal traffico automobilistico e agendo sul miglioramento dell’aria all’interno dello spazio di lavoro.Una superficie di 1 metro quadro dipinta con Airlite ha, infatti, gli stessi effetti antinquinamento di 1 metro quadro di alberi ad alto fusto. Tortona33 diventa così un parco verticale di 1.300 metri quadrati che compensa l’inquinamento emesso da 125 macchine euro 6 a benzina al giorno, 3.750 macchine euro 6 a benzina ogni mese, 45.625 macchine euro 6 a benzina ogni anno.
“Ci stiamo impegnando per offrire ambienti lavorativi che mettono al centro l’equilibrio e la salute delle persone. La maggior parte della giornata viene trascorsa all’interno di un ufficio, per questo è fondamentale porre attenzione a tutti gli aspetti che aiutano a migliorare la qualità della vita: dalla luminosità degli spazi alla salubrità dell’aria. Il nostro obiettivo è creare una rete di spazi di lavoro in cui persone e aziende prosperano in salute ed energia”, afferma Pietro Martani, CEO e fondatore di Copernico. “La collaborazione con Airlite va in questa direzione e risponde alla nostra vocazione”.