Il premio Mipim 2024 “Best New Development” è andato a Casa BFF, nuova sede di BFF Banking Group, progettata da OBR di Paolo Brescia e Tommaso Principi. Casa BFF, attualmente in costruzione a Milano, è stata premiata per l’impegno olistico nel raggiungere le qualità architettoniche, tecniche e ambientali.
Massimiliano Belingheri | Ceo di BFF Banking Group
Il premio Mipim è un riconoscimento di best practice a livello internazionale che ci conferma di avere fatto la scelta giusta con Casa Bff, avviando un progetto che fa della sostenibilità ambientale e sociale il proprio tratto distintivo. La nuova sede di Bff Banking Group rappresenterà al meglio la nostra identità di banca trasparente, e il nostro desiderio di integrazione con la città e con la comunità.
Arch. Paolo Brescia | Socio fondatore di OBbr
Questo progetto per Casa BFF è innanzitutto un progetto urbano. Per questo pensiamo che non debba indulgere a soluzioni ostentate, ma, al contrario, restituire qualcosa al dominio pubblico: una nuova piazza, un luogo super-urbano in cui avere il piacere di stare e di ritrovarsi, uno spazio civico aperto a tutti in cui celebrare un rinnovato rito di urbanità.
Casa BFF si inserisce in un percorso di rinnovamento progressivo degli ambienti di lavoro di BFF Banking Group e avrà certificazione Leed Platinum e Well Gold. Allo stesso tempo, costituisce anche un progetto cittadino di più ampio respiro, pensato per contribuire alla rigenerazione e allo sviluppo di un quartiere storico della città, quello del Portello.
L’edificio, infatti, vuole creare un forte legame con il contesto urbano: arretrando dall’allineamento stradale, è pensato per essere lo sfondo di una nuova piazza, uno spazio civico aperto a tutti, un giardino urbano sul quale si affacciano l’atrio di ingresso, l’auditorium e il museo di Casa BFF, dedicato alle opere di arte contemporanea che la banca ha collezionato a partire dagli anni ’80.
L’area su cui sorge Casa BFF sarà un ponte tra le scuole del quartiere e uno dei principali centri congressi e il parco di City Life, tra le più grandi aree car-free della città di Milano. La piazza sarà definita anche da un porticato alto 40 metri che sorreggerà la grande copertura energetica, il cosiddetto “Flying Carpet”: una figura geometrica regolare perfettamente riconoscibile dall’alto nella mappa della città.
