Nel Malcantone svizzero è sorto un complesso architettonico composto da tre volumi fuoriterra. Si è svolta infatti il primo di settembre l’inaugurazione della nuova scuola media di Caslano, interamente rivestita da mattoni SanMarco-Terreal, e incarnazione di un importante e storico traguardo: dotare il territorio di una nuova sede scolastica, in grado di sgravare le sedi limitrofe già affollate.
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Si è data risposta concreta alle sollecitazioni della cittadinanza e delle autorità comunali e regionali affinché questa parte del Malcantone potesse disporre di una propria scuola. L’apertura di questo nuovo edificio è il punto di arrivo di un lungo iter, avviatosi ancora nel 1994 con un atto parlamentare e proseguito con la richiesta da parte del Consiglio di Stato, nel 2011, di oltre 3 milioni di franchi per la progettazione.
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Finalmente, in seguito all’approvazione del Gran Consiglio nel 2015, sono iniziati i lavori di costruzione che si sono conclusi nel corso dell’estate, in tempo utile per l’inizio dell’anno scolastico 2018-2019. I progettisti vincitori del concorso d’architettura a due fasi sono gli architetti Adolfo Zanetti, Lucia Ravagni e Alvise Marzollo. L’impianto architettonico è semplice e chiaro: composto da tre volumi emergenti da un corpo unico, organizza un ambiente pubblico che funge da spazio di distribuzione, le cui facciate sono rivestite con mattoni Terreal SanMarco.
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Si tratta della linea MAAX, che presenta una colorazione particolare frutto della collaborazione tra i progettisti e i laboratori SanMarco. I 40.000 mattoni dal particolare formato 11,5x49x4 cm, prodotti con tecnologia tradizionale a pasta molle e posati con una fuga di 2 cm, contribuiscono in modo naturale all’inserimento del complesso architettonico nel contesto paesaggistico. E da oggi, lunedì 3 settembre, animeranno la nuova scuola composta da 183 allievi distribuiti su 9 sezioni, insieme con una trentina di insegnati e collaboratori.