C’è la lista d’attesa, tutti vogliono andarci. Non è uno scherzo, ci sono tantissime aziende che richiedono dall’estero di esporre a Marmomac, la fiera leader del settore lapideo arrivata alla sua 53° edizione: “A più di quattro mesi dall’inizio, gli oltre 80mila metri quadrati di spazi espositivi di Marmomac sono già sold out”, ha spiegato Maurizio Danese, presidente di Veronafiere, “con una lista d’attesa di più di 40 aziende e richieste per almeno altri mille metri quadri, di cui il 90% da aziende estere”. L’anno scorso i numeri registrati sono stati questi: oltre 1.600 aziende espositrici, di cui il 64% estere da 56 paesi e quasi 68mila visitatori, di cui il 60% stranieri da 147 nazioni. Con un comparto da oltre 18 miliardi di euro di interscambio globale, in cui i prodotti lavorati e le tecnologie lapidee made in Italy detengono il 2° posto a livello di export, con oltre 3 miliardi di euro e più di 30mila persone addette ai lavori. L’edizione 2018 di Marmomac si terrà alla Fiera di Verona dal 26 al 29 settembre.
Marmomac è un’eccellenza internazionale e all’internazionalità si orienta il programma di attività di incoming di delegazioni commerciali, composte da 300 operatori e top buyer selezionati e ospitati a Verona per partecipare a incontri b2b tematici. “Una rete che vogliamo rafforzare quest’anno con la creazione di ambasciatori del marmo, per diffondere la conoscenza e l’uso del prodotto litico nel mondo”, ha spiegato Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere, aggiungendo poi che “un evento completamente nuovo sarà Miami Calling, iniziativa per approfondire il real estate in Florida attraverso seminari e incontri che guardano con attenzione il grande settore della pietra naturale nel mercato americano”.
Il tema di Marmomac 2018: acqua e pietra
Il padiglione 1, The Italian Stone Theatre, è un progetto concepito da architetti e designer, realizzato per mezzo delle moderne tecnologie e dedicato all’eccellenza litica mondiale. Quest’anno ci saranno anche progetti realizzati da artisti, che si cimenteranno nel tema dell’edizione 2018: Acqua e Pietra. I 3.400 metri quadrati del padiglione 1 si presenteranno quindi come una vasta superficie liquida intorno alla quale si affacceranno le mostre di design, architettura e arte collegate tra di loro da percorsi sull’acqua, che metteranno in relazione diverse e innovative esperienze. Da qui nasce Brand & Stone, una mostra dove le aziende del marmo incontrano grandi marchi internazionali del mobile, per rilanciare la pietra nel mondo del design e dell’arredo: ci saranno Antoniolupi, Baxter, Gervasoni, Horm/Casamania, I Vassalletti, Luxury Living Group, Qeeboo Milano, Swarowski con designer come Carlo Colombo, Paola Navone, Steven Holl, Francesco Perini, Toan Nguyen, Stefano Giovannoni.
Ma molte altre sono le mostre in programma. Liquido, solido, litico intende promuovere nuove idee per i luoghi di benessere e produrre prototipi di arredi e complementi per bagni e spa grazie alla creatività dei designer abbinata all’esperienza delle aziende; Architetture per l’acqua si propone di approfondire il rapporto tra marmo e acqua in una scenografia composta da quattro torri litiche, alte 6 metri, affacciate su un vasto specchio d’acqua, e affidate ad autori importanti come Aldo Cibic (con Cibicworkshop), Vincenzo Latina, Cino Zucchi, AcMe studio. Inoltre, con la mostra Percorsi d’Arte si tenterà di rilanciare l’antica tradizione italiana della lavorazione artistica del marmo, ma con l’ausilio di nuove tecnologie e in collaborazione con aziende produttrici di macchine a controllo numerico.