L’intervento di riqualificazione integrale, firmato Lombardini22 e certificato Leed Platinum, di Nervesa 21 a Milano è stato completato. Si trattava di un edificio degli anni Settanta nei pressi dello Scalo di Porta Romana a Milano su un’area di 10mila m2 formato da due torri comunicanti di 8 e 14 piani.
Nervesa 21 si trova quindi in una posizione strategica: una zona della città in cui è in atto un processo di trasformazione urbana (anche in vista delle Olimpiadi 2026) che arricchisce il valore del progetto stesso.
L’intervento ha puntato sulla modernizzazione dell’immobile, favorendone l’integrazione col contesto circostante e trasformandolo in una sorta di oasi metropolitana, armonica e sostenibile, con grande attenzione agli standard Esg.
Scelte costruttive sostenibili
Il progetto è basato su scelte costruttive e tecniche sostenibili: risparmio energetico attraverso soluzioni impiantistiche e involucro performanti, utilizzo di fonti rinnovabili, accumulo dell’acqua piovana per impianto idrico e irrigazione, apparecchiature idrico-sanitarie efficienti, utilizzo di materiali riciclati.
Benessere degli abitanti
Per quanto concerne il benessere delle persone sono stati inseriti: sensori per tenere monitorata la qualità dell’aria, test di controllo sulla qualità dell’acqua, sul comfort acustico e illuminazione artificiale, massimizzazione dell’apporto di luce naturale e controllo umidità e temperatura.
Certificazioni
Tutte soluzioni progettuali che, insieme all’attività di consulenza strategica per le certificazioni, hanno permesso di ottenere il livello Platinum della certificazione Leed con un punteggio molto elevato (91/100) e di puntare al livello Gold della certificazione Well, oltre ad avere la predisposizione per la certificazione WiredScore.
Materiali sostenibili
L’utilizzo di materiali sostenibili è un altro esempio dell’attenzione rivolta all’ambiente: è stato riciclato circa il 90% delle componenti rimosse durante la fase di strip-out e per la facciata è stato scelto un vetro low carbon, con un’importante percentuale di vetro riciclato (circa il 40%), che permette di avere un impatto minore sul pianeta e al contempo garantisce armonia ed estetica.
Flessibilità, funzionalità e frazionabilità
L’approccio progettuale nasce dallo studio e dalla conoscenza delle esigenze dei tenant che utilizzeranno l’edificio: flessibilità, funzionalità e frazionabilità sono le caratteristiche per un’architettura timeless e riconoscibile. Grazie all’attenzione rivolta a queste necessità, la riqualificazione ha suscitato l’interesse di diverse grandi aziende che hanno pre-affittato il 70% degli uffici.
Architettura
La struttura architettonica, innovativa e funzionale, fa perno sull’alternarsi di vetrate e installazioni decorative metalliche che donano slancio e modernità all’edificio.
Aree esterne
Un focus importante è rivolto alle aree esterne, che si estendono per 5.300 m2 e saranno valorizzate con numerosi servizi: parcheggi e posti bici con colonnine di ricarica elettrica, aree picnic e relax, zone meeting, e un’area espositiva aperta che potrà accogliere mostre e iniziative artistiche.
Le aree comuni studiate per promuovere l’interazione e la collaborazione. A completare il progetto, due rooftop esclusivi e l’installazione di quattro ascensori panoramici all’esterno del building, che guardano verso la città.
Alessandro Adamo | Direttore Degw e partner Lombardini22
#Persone, #tecnologia e #comfort sono le parole chiave alla base del progetto: costruire un edificio innovativo, contemporaneo, tecnologicamente avanzato e dal design ricercato, che connetta uomo e spazi di lavoro attraverso un rapporto armonico con la #natura.
I tenant potranno beneficiare di un’app in fase di sviluppo che li aiuterà a vivere al meglio gli spazi, all’interno di un progetto che mette l’individuo al centro e che si pone l’obiettivo di soddisfare, con un approccio olistico, le esigenze professionali più articolate incrementando, al contempo, il benessere personale.