Le imprese di costruzioni devono recuperare produttività. Se ne parla a…

Milano, Citylife

Produttività: un nodo per le imprese di costruzione e di progettazione

Secondo una ricerca della grande società di consulenza McKinsey, a livello mondiale meno del 25% delle imprese di costruzioni è riuscito a raggiungere livelli di crescita paragonabili agli altri settori dell’economia. Il 75%, invece, è rimasto indietro. L’edilizia, secondo gli analisti di McKinsey, soffre la grande frammentazione delle imprese, le numerose normative in materia e l’alternanza di cicli favorevoli a momento sfavorevoli. La produttività risulta essere maggiore in alcune regioni specifiche, con molta variabilità sul territorio. Insomma, il settore sembra diviso in due: da una parte grandi imprese che si muovono su grandi progetti, dall’altra una moltitudine di piccole società specializzate nei molti campi che ruotano intorno al molto dell’edilizia, dalla meccanica alle tubature. Il primo gruppo, secondo la ricerca, risulta avere una produttività più alta del 20-40% rispetto al secondo gruppo.

Il nodo della produttività nel mondo delle costruzioni, progettazione compresa, è quindi uno dei punti caldi per chi lavora nella filiera. E, non a caso, sarà uno degli argomenti su cui il secondo Convegno YouBuild focalizzerà la propria attenzione (lunedì 17 settembre, Fiera di Verona) con una ricerca ad hoc preparata dal Centro Studi YouTrade. Non bisogna dimenticare che, anche se in Italia l’edilizia si è ridimensionata, ogni anno nel mondo il settore delle costruzioni fa circolare 10mila miliardi di dollari, circa il 13% del Pil globale. E questo rende il settore uno dei maggiori dell’economia.

 

INTERESSATO? ISCRIVITI QUI

 

 

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.