Land Italia ottiene il premio speciale a City‘Scape Award 2024 per Meda 2025

Premiazione | Da sinistra, Andrea Boga, arch. Matteo Pedaso e Filippo Lafleur

Il masterplan Meda 2025 Laboratorio di Nature-based Solutions, realizzato da Land Italia, si è aggiudicato il premio speciale Masterplan e piani strategici a City’Scape Award 2024. Un’inondazione di natura. È l‘evocativa ricetta vincente proposta da Land Italia per la rigenerazione urbana di Meda. Si tratta di un comune brianzolo dal ricco patrimonio manifatturiero incastonato tra corsi d’acqua e territori produttivi da valorizzare.

Il premio

L’evento era organizzato da Paysage con la rivista internazionale di architettura del paesaggio TopScape in collaborazione con  Consiglio nazionale architetti. Presentato da Filippo Lafleur nel corso del simposio internazionale tenutosi venerdì 12 luglio alla Triennale di Milano, ha raccolto il riconoscimento speciale della giuria per la categoria City Landscape.

In linea con la missione dell’evento di promuovere il progetto di paesaggio come strategia fondamentale per la resilienza urbana e sociale, il masterplan di Land indaga il potenziale trasformativo delle nature-based solutions per favorire la rigenerazione urbana a partire dallo spazio pubblico.

Masterplan Meda 2025 redatto da Land Italia premio speziale a City‘Scape Award 2024
Land Italia | Masterplan Meda 2025

Una rigenerazione urbana che si sviluppa dalle colline della brughiera briantea, sorgente per innervare di capitale naturale la città e i suoi spazi produttivi. Un processo trasformativo che si articola lungo quattro fiumi verdi, che si incrociano con una soglia blu, il torrente Tarò, dando vita a corridoi ecologici.

Percorsi costellati di filari alberati, rain garden, aree pedonali con pavimenti permeabili e parcheggi drenanti, che contribuiscono a valorizzare le emergenze culturali preesistenti.

Il progetto vincente

Il masterplan Meda 2025 Laboratorio di nature-based solutions prevede un ring ciclopedonale per la mobilità dolce intorno alla città, due nuovi itinerari per connettere gli spazi rigenerati, sei piazze riqualificate e undici nuovi parchi e spazi attrezzati in grado di ospitare anche occasioni speciali, come manifestazioni o eventi internazionali.

In termini di capitale naturale, il masterplan di Land potrebbe garantire a Meda e al suo territorio 60 ettari di spazi pubblici all’aperto in più e 350 ettari di aree verdi.

All’evento hanno partecipato autorità, stakeholder, professionisti e massimi esperti del settore, che hanno visto 40 relatori italiani e di altre dodici nazioni presentare 242 progetti, segnando un traguardo significativo nella storia del City’Scape Award e delle best practice di architettura del paesaggio cui è dedicato.

Andreas Kipar Ceo di Land a capo del progetto j
Andreas Kipar | Ceo Land Italia

Andreas Kipar | Ceo di Land a capo del progetto

Il paesaggio si pone sempre più come una strategia operativa di primordine nell’era della transizione ecologica.

Attraverso l’integrazione delle nature-based solutions nel disegno urbano, lo spazio pubblico assume una nuova configurazione dal forte valore civico ed ecologico.

In questo senso, Meda incarna un laboratorio unico di valorizzazione dello spazio aperto per una migliore qualità della vita cittadina, da replicare anche su scala più ampia.

 

Andrea Boga assessore all’urbanistica e al verde del Comune di Meda
Land Italia | Andrea Boga, assessore Comune di Meda

Andrea Boga | Assessore all’urbanistica e al verde del Comune di Meda

Il masterplan di Land evidenzia quali siano alcune delle priorità per la programmazione urbana di Meda. In maniera chiara, pone gli amministratori e i cittadini medesi davanti alla necessità di un cambiamento radicale della struttura della città.

Da qui la necessità di introdurre elementi verdi strutturali, per cambiare il tono del paesaggio cittadino dal punto di vista estetico, naturalistico e climatico.

Compito della politica sarà attuare il masterplan, e in quest’ottica saranno fondamentali tanto le risorse pubbliche quanto quelle private generate dagli interventi edilizi. Infine, un plauso a Land per questo prestigioso riconoscimento internazionale.

Premiazione | Da sinistra, Andrea Boga, arch. Matteo Pedaso e Filippo Lafleur
Premiazione | Da sinistra, Andrea Boga, arch. Matteo Pedaso e Filippo Lafleur

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