Porsche Consulting e Land presentano il Nature-Factory Manifesto durante l’Annual Meeting 2025 del World Economic Forum.
Porsche Consulting e Land si uniscono per lanciare un nuovo modello di crescita sostenibile. La prima è una società di consulenza manageriale affiliata alla nota casa automobilistica, la seconda è invece una società internazionale di consulenza paesaggistica.
L’idea è quella di estendere il concetto di Nature-Positive Cities creando grandi ecosistemi urbani in cui la Natura è un elemento fondamentale di sviluppo economico e di benessere per i cittadini.
Aziende come produttrici di natura
In questo modo, le aziende diventano produttrici attive di natura, estendendo la loro influenza oltre i confini attuali. Pubblico e privato lavorano all’unisono garantendo una maggiore disposizione di investimenti.
Il Capitale Naturale diventa così l’indicatore di benessere economico per rendere i risultati trasparenti al servizio del processo decisionale e politico.
In questa fase geopolitica assertiva è difficile progredire nelle azioni sul clima con accordi centralizzati. Agire concretamente sulle grandi aree urbane globali permette di ottenere risultati immediatamente godibili dalle persone che ci abitano.
Necessario un cambio di mentalità
Il Nature-Factory Manifesto presentato a Davos incarna una visione strategica in grado di trasformare attivamente industrie e paesaggi. Coniuga la resilienza ambientale con nuove forme di redditività e competitività.
Un cambio di mentalità radicale, che rivoluzionerà i modelli tradizionali di sviluppo urbano sostenibile. E porta le aziende a guidare la transizione ecologica e sociale, attraverso l’adozione di principi Nature-Positive.
La Natura concepita come pilastro di crescita economica alimenterà infatti la creazione di partnership pubblico-private per superare i vincoli finanziari e contribuire con risorse e investimenti allo sviluppo urbano.
Illycaffè e la vocazione per la rigenerazione
Nel panel sono intervenuti anche Verena Ehold, managing director presso Environment Agency Austria e Andrea Illy, presidente di illycaffè, e co-chair di Regenerative Society Foundation.
Andrea Illy ha arricchito il dibattito facendo una breve panoramica del percorso che illycaffè ha intrapreso da anni e sensibilizzando il pubblico sulle tecnologie in grado di sostenere la rigenerazione naturale delle piantagioni.
Le pratiche di agricoltura rigenerativa sono in grado, infatti, di fermare la deforestazione e il degrado del suolo ridandogli vita.
Josef Nierling | Ceo Porsche Consulting Italia
Si tratta di un cambio di paradigma che si allontana dai concetti di compensazione o restituzione, ed è la chiave per trasformare la sostenibilità da normativa a vantaggio competitivo.
Città, e soprattutto grandi regioni urbane, diventano così attrattive per i talenti, elemento fondamentale della futura competitività.
È per questo che è nell’interesse delle aziende giocare un ruolo attivo: produrre Natura intorno a sé rende attrattiva la società e il territorio, combattendo così la minaccia demografica e assicurandosi la più preziosa delle risorse, le persone.
Andreas Kipar | Ceo Land membro task force per Nature-Positive Cities World Economic Forum
Oggi ogni singola architettura deve contribuire all’aumento del valore naturale.
Il paesaggio produttivo solo così diventa la forza trainante dell’indispensabile transizione sociale ed ecologica, contribuendo attivamente all’aumento dei Servizi Ecosistemici e delle risorse naturali per una società più resiliente.
Attraverso il Natural Capital Accounting, sarà possibile monitorare i benefici introdotti dai Servizi Ecosistemici, valutare l’impatto del Capitale Naturale sulle attività umane e facilitare la transizione Nature-Positive di città e territori.