I numeri vincenti di Isocell nella prefabbricazione in calcestruzzo

Isocell Precompressi spa è un’azienda bergamasca specializzata nella realizzazione di conci per gallerie, stadi e grandi infrastrutture per la logistica. Nel 2022 ha archiviato un anno di lavori e fatturato record.

Fondata nel 2006 dai fratelli Francesco e Giuseppe Losciuto, l’azienda di Pognano (Bergamo) in poco più di 10 anni è riuscita a mettere a punto un’organizzazione efficiente e competitiva. Il fatturato 2022 è di oltre 138 milioni di euro (+37% rispetto al 2021), i ricavi complessivi del +22% sul 2021, indotto di oltre 900 collaboratori, capitale netto investito di 111 milioni di euro e un margine operativo lordo cresciuto del 56% rispetto all’anno 2021.

Giuseppe e Francesco Losciuto | Titolari Isocell
«Non c’è sfida senza impegno e passione. L’imprinting di Isocell è quello di mantenere lo sguardo rivolto a nuovi obiettivi da superare. La realizzazione di Isocell 3 rappresenta appieno la nostra filosofia aziendale: accettare sfide sempre più grandi per realizzare progetti che entreranno nella storia. Obiettivo Isocell nell’immediato futuro è di raggiungere punte di eccellenza nella realizzazione e nella posa di prefabbricati e di diventare leader nel mercato dei manufatti per grandi strutture. Attraverso partnership con altre aziende del settore, Isocell si pone inoltre l’obiettivo di sviluppare un’attività “chiavi in mano” che soddisfi appieno le richieste di un mercato sempre più esigente».

In un panorama complessivo in cui le realtà industriali davvero in grado di affrontare le sfide costruttive contemporanee sono in diminuzione, Isocell, al contrario, si posiziona tra le prime aziende del settore, anche a livello finanziario, ai primi posti del rating nazionale vantando la forza economica e produttiva necessaria a scendere in campo anche partecipare alla realizzazione di grandi infrastrutture.

Le competenze sono elevate, così come i numeri, ma la ricetta per la crescita, riferita dai titolari, è rimasta semplice: ingegno, passione per il lavoro e il coraggio di affrontare grandi sfide, senza tirarsi indietro.

I mercati Isocell: rivestimenti prefabbricati per tunnel e stazioni metropolitane

Isocell Precompressi ha già contribuito alla realizzazione di infrastrutture in cui era richiesta la massima qualità. L’edilizia industriale, infatti, da decenni è legata indissolubilmente in Italia, e in particolare in Lombardia, alla prefabbricazione pesante in calcestruzzo. L’impegno produttivo Isocell in questo settore è testimoniato dall’impiego di due stabilimenti su quattro dedicati esclusivamente a questo tipo di manufatti.

Le commesse in corso attualmente la vedono impegnata nella realizzazione di elementi destinati a due grandi progetti. La prima è per un lotto di quella che diventerà la galleria ferroviaria più lunga al mondo che collegherà l’Italia all’Austria passando al di sotto del passo del Brennero. La seconda è per la metropolitana di Milano dove attualmente sta realizzando due nuove tratte della linea M4.

L’azienda in numeri

Nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2022 la società ha realizzato un fatturato di euro 138.749.043, con una crescita del 37% rispetto all’esercizio precedente. Il valore prodotto si è, altresì, incrementato del 22%, raggiungendo così con un importo pari a euro 134.154.578.

Il margine operativo lordo dell’anno 2022 ha totalizzato un valore di euro 17.167.011, crescendo del 56% rispetto all’anno 2021. Il patrimonio netto della società si è ulteriormente rafforzato, attestandosi a euro 38.923.844, con un incremento del 30% rispetto al valore del precedente esercizio.

A seguito della crescita dei volumi, il capitale netto investito è stato pari a euro 111.277.337, aumentando del 30% rispetto all’esercizio precedente. La crescita dei ricavi e gli ottimi risultati economici del bilancio appena chiuso sono stati sostenuti da un miglioramento dell’equilibrio patrimoniale e finanziario della società, che permettono nuovi investimenti e il sostegno del capitale circolante netto.

  • Commesse in portafoglio 2023: oltre 200 milioni di euro
  • Nuove linee produttive installate: 5 nel biennio 2021-2023
  • Calcestruzzo prodotto: 600 mc/giorno e 145.000 mc/anno
  • Occupati: 392 dipendenti su oltre 900 risorse occupate.

Una nuova sede a Pognano

Nel suo quartier generale  a Pognano Isocell sta costruendo una nuova palazzina direzionale studiata dall’azienda stessa in collaborazione con Studio Cartella Dri e arch. Angelo Bianchi.

Isocell HQ – Garden Offices sarà un edificio sostenibile con una struttura innovativa e prefabbricata, realizzata applicando i più avanzati concetti di sostenibilità sui materiali utilizzati (con materie prime in parte provenienti da economia circolare), sull’energia proveniente dal fotovoltaico e avvalendosi di approvvigionamenti regionali con una significativa riduzione della CO2 rispetto a edifici tradizionali.

La copertura parzialmente verde, che si estenderà su 900 metri quadrati, consentirà di assorbire maggiormente la CO2 e di mitigare l’effetto isola di calore, evitando il surriscaldamento dell’edificio e riducendo il fabbisogno di condizionamento estivo e riscaldamento invernale.

La facciate ispirate agli iconici stabilimenti Isocell, che presentano una composizione di pixel nei colori della società giallo, nero, grigio e bianco, sono state reinterpretate con moduli tridimensionali di varie profondità per creare vibrazioni di luci e ombre intervallati da moduli “green” che posso accogliere essenze vegetali.

La realizzazione di spazi modulari, verde e giardini sui terrazzi ha l’obiettivo di offrire ai propri collaboratori un ambiente confortevole, capace di trasmettere serenità ed entusiasmo per affrontare le sfide di ogni giorno.

I dipendenti, che oggi toccano circa quota 400 risorse, sono infatti al centro della vision dei fratelli Losciuto che, attraverso la nuova realizzazione vogliono rappresentare la propria gratitudine e ringraziare chi oggi contribuisce ai risultati dell’azienda.

La nuova palazzina, infatti, con i suoi ambienti ispirati a quelli delle big del web, e l’attenzione al benessere di chi la farà “vivere”, sembra andare in questa direzione, così come le convenzioni che sono in fase di avvio con istituti di formazione professionale e università. Un’attenzione al personale che continua ad essere tra le priorità nei futuri progetti di sviluppo.

Progetto della nuova sede direzionale a Pognano

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.