Nel cuore di Città Studi a Milano, 21 Wol è non solo un posto dove dormire, ma un luogo di condivisione e di incontro aperto agli abitanti del quartiere, ai viaggiatori, agli studenti. L’edificio, nato dalla riconversione funzionale di un immobile degli anni Trenta, si estende su una superficie di circa 5.000 mq e si compone di due corpi a L, uno affacciato su Via Enrico Nöe e l’altro perpendicolare aperto che guarda gli spazi esterni.
La struttura ospita 120 camere per short e long stay, aree comuni come le cucine (posizionate in ogni piano) e la caffetteria, zone adibite allo studio/lavoro e un giardino centrale di circa 1.000 mq, attrezzato con tavoli e sedute per permettere ai cittadini di godere anche degli ambienti aperti.
Il progetto di riqualificazione porta la firma dell’architetto Roberto Murgia, in collaborazione di Rizoma Architetture per il concept di interior design. Fulcro dell’intervento è la hall a tripla altezza, che mette in comunicazione non solo i due volumi del complesso e il giardino, ma diventa anche spazio di connessione fruibile e modulabile per le numerose attività della community.
Le operazioni di riqualificazione hanno toccato in modo importante entrambi i corpi architettonici, attraverso il sopraelevamento di un piano del blocco su strada e la totale ricostruzione del volume interno, a cui è stato aggiunto un ulteriore livello in altezza.
Il progetto ha previsto diversi interventi migliorativi sull’involucro, a partire dalla realizzazione di un sistema di rivestimento a cappotto e dalla sostituzione dei serramenti con modelli ad alte prestazioni, che ha visto l’installazione di nuovi monoblocchi Presystem SPS Serie R Alpac progettati su misura.
Per garantire la resa termica e acustica dei nuovi infissi, gli architetti hanno collaborato con Alpac per studiare una soluzione efficace per la gestione dei fori finestra che rispondesse anche alle specifiche esigenze estetiche del progetto. Alpac ha pertanto sviluppato e fornito 140 monoblocchi Presystem SPS Serie R custom made. Circa la metà dei monoblocchi è stata predisposta per l’alloggio dell’avvolgibile con un cassonetto costituito da lastre in legno-cemento, mentre i restanti sono stati forniti senza sistema di oscuramento esterno.
Oltre a progettare su misura tutti i monoblocchi necessari per il cantiere, il team tecnico di Alpac ha collaborato allo studio dettagliato del giunto tra parametro murario e finestre, che ha permesso di ottimizzare le performance della facciata e di contribuire in modo sostanziale all’ottenimento della classificazione LEED Gold.
Presystem SPS Serie R è un monoblocco per scuri e persiane ideale per gli interventi di riqualificazione, progettato per essere installato completamente dall’esterno dell’edificio, in modo semplice e veloce, senza lavori invasivi, preservando l’abitabilità dell’alloggio e di minimizzando il disagio per gli abitanti dell’immobile. Come tutti i monoblocchi Alpac, Presystem SPS Serie R garantisce le corrette prestazioni del foro finestra predisponendo la posa del cappotto e dell’oscurante, permettendo così al progettista e all’impresa di massimizzare le performance termiche e acustiche di facciata. Progettato su misura per ogni casistica dal team tecnico di Alpac, questo sistema permette la corretta gestione dell’angolo di raccordo tra cappotto e spalla e prevede uno speciale supporto cardine in linea con le direttive Cortexa. In quanto elemento prefabbricato, inoltre, permette di realizzare la finitura completa del foro in un solo intervento, semplificando le operazioni e diminuendo i rischi di errori e ritardi in cantiere.