Un impianto fotovoltaico da 370 kW: festeggia così i suoi primi 200 anni di attività l’azienda Navello. Da sette generazioni, nel cuore delle Langhe piemontesi, l’azienda produce serramenti in legno su misura in ambito residenziale e contract.
La storica sede di Monchiero, in provincia di Cuneo, si avvicina con i pannelli solari di ultima generazione alla piena autonomia energetica durante i mesi estivi. Mentre copre il 70% del fabbisogno di corrente nei restanti periodi dell’anno.
Gli 870 pannelli fotovoltaici sono attivi da giugno 2024 per una produzione annua stimata in oltre 420 megawattora di energia pulita. Un investimento in sostenibilità che taglierà emissioni per oltre 200 tonnellate di CO2 all’anno.
L’equivalente di migliaia di nuovi alberi piantati sul territorio. L’energia prodotta nei giorni di fermo produttivo verrà inoltre ceduta alla rete generando un ulteriore risparmio in bolletta.
Un compleanno speciale
Francesco Navello – responsabile vendite dell’azienda e discendente di quel Luigi che nel 1824 fondò l’azienda come bottega artigiana di falegnameria – ha voluto porre l’accento sull’importanza di questa scelta. Un modo per celebrare i due secoli di attività. Ma anche gettare le basi per un futuro che sia ancora più sostenibile, non solo per Navello ma anche per il territorio nel quale è nata e opera.
Prima ancora d’investire in energia pulita Navello è stata tra le prime aziende del settore a ottenere tutte le certificazioni europee. Ha aderito da subito alla Due Diligence contro il taglio illegale delle foreste e la gestione del patrimonio boschivo secondo criteri di sostenibilità.
Vocazione per la sostenibilità
Per i suoi serramenti l’azienda utilizza esclusivamente legno proveniente da piantagioni controllate, selezionando fornitori a basso impatto. Le lavorazioni di ogni prodotto e componente evitano poi l’utilizzo di colle contenenti sostanze dannose per la salute e impiegano vernici all’acqua particolarmente resistenti alle escursioni termiche, prive di solventi nocivi e realizzate con un procedimento che riduce le emissioni di CO2.
I progetti futuri mirano ad approfondire il cosiddetto Life Cycle Assessment dei prodotti, ovvero ad analizzare il loro intero ciclo di vita partendo dalla selezione delle materie prime fino alla distribuzione e allo smaltimento per valutarne correttamente l’impatto ambientale e realizzare buone pratiche per ridurlo efficacemente.