Da antica casa colonica castigliana in un rifugio per i pellegrini del Cammino di Santiago. Situato a Moratinos, paesino di 12 case e 22 abitanti su un altopiano della Castilla y León, in Spagna, l’Hospital San Bruno è nato dal sogno dell’ex imprenditore bresciano Bruno Bernoni che decide di aprire un proprio albergue de peregrinos lungo il percorso. Oggi sono 28 gli ospiti che possono alloggiare ogni notte all’Hospital San Bruno, gestito dall’Associazione Bresciana Amici del Cammino di Santiago.
Il progetto è partito dalla ristrutturazione e riqualificazione di una casa colonica in rovina e fatiscente, realizzata con parti in paglia e fieno, tipica tecnica costruttiva castigliana che non è stato possibile mantenere. L’intervento ha ottenuto il contributo di due aziende bresciane: la storica Defarma, azienda del settore dei presidi medico chirurgici, e BigMat Maflan, che ha fornito alcuni materiali da costruzione.
Ristrutturazione Hospital San Bruno
L’intervento dell’Hospital San Bruno a Moratinos è partito dalla ricostruzione della struttura con laterizi e con un ampio uso di sistemi a secco in modo da poter costruire agilmente e rapidamente, consentendo anche l’inserimento degli impianti, tutti messi a nuovo.
«Visivamente abbiamo mantenuto intatta la volumetria dell’edificio, che si estende su 320 mq totali, ma all’interno abbiamo ridistribuito gli spazi in modo funzionale all’ostello – spiega l’architetto Anna Bernoni –. Abbiamo quasi creato dal nulla una grande cucina dove poter preparare i pasti degli ospiti, due dormitori, due camere matrimoniali più piccole e una stanza dedicata ai diversamente abili; sette nuovi bagni, una zona ristoro/bar comune e un giardino porticato».
La copertura originale, su cui si trovava anche dell’amianto, è stata bonificata e demolita, sostituita da un nuovo tetto di 220 mq in legno, ventilato e rivestito con coppi; la ricostruzione ha previsto anche l’aggiunta di alcune colonne in legno con base in pietra, come vuole la tradizione costruttiva del luogo, per creare un piccolo porticato. All’interno, nell’ala fronte strada, è stato mantenuto il soffitto originario in legno, il materiale è stato salvato grazie a un trattamento di pulizia e mantenimento. La maggior parte dei pavimenti, tranne quelli di ingresso e della scala, sono nuovi realizzati in grès porcellanato.
«Un cantiere singolare quello di Moratinos – spiega l’architetto Anna Bernoni di BigMat Maflan, che ha fornito consulenza in fase di progettazione –. Un progetto di ristrutturazione e trasformazione pressoché totale che ha coinvolto il 90% della struttura esistente ed è stato eseguito in poco più di 200 giorni».
Progettare un sogno
Il Punto Vendita BigMat Maflan di Sarezzo (Brescia) ha contribuito alla ristrutturazione dell’Hospital San Bruno, fornendo un’ampia gamma di materiali edili, anche a basso impatto ambientale. «Come nel caso all’Hospital San Bruno, in cui alloggiano i pellegrini di tutto il mondo; realizziamo progetti a regola d’arte grazie alla conoscenza approfondita di tutte le soluzioni che il mercato propone in ambito edile e di finiture d’interni», dichiara Lorenzo Belleri, uno dei titolari di BigMat Maflan insieme alle sorelle Anna Flavia e Viviana e ai tre cugini Alessandro Belleri con i fratelli Ivan e Tiziana. «La nostra azienda ha come motto “Progettiamo i tuoi sogni” e siamo molto felici di aver aiutato Bruno, al quale siamo legati da un rapporto di amicizia, in questo suo sogno. È stato un piacere poter contribuire alla ristrutturazione con la fornitura dei materiali e cooperare con la progettista Isabel Bermejo di Palencia, in Spagna, offrendo la nostra consulenza ed esperienza».
LA SCHEDA
Tipo di intervento: ristrutturazione e riqualificazione di una casa colonica in ostello
Luogo: Moratinos, provincia di Palencia (Spagna)
Progettista: Isabel Bermejo
Consulenza nella progettazione: architetto Anna Bernoni
Direttore dei lavori: ingegner Giuseppe Ragazzoni
Per altri interventi di riqualificazione, clicca qui