Green on the ground: nasce dal Policlinico la Milano Healing City

Una Natura curativa che innerva i percorsi tra gli edifici ospedalieri, offrendo benessere e comfort ambientale a pazienti, operatori e visitatori in un luogo da sempre dedicato alla salute.

È la visione di Land per la rigenerazione degli spazi aperti del Policlinico di Milano: un progetto avviato lo scorso 25 marzo con la piantumazione dei primi alberi, autentico dono per la città in occasione dei 35 anni della società internazionale di consulenza paesaggistica guidata da Andreas Kipar.

Con la permeabilità e la continuità ecologica, questo brano del centro con 500 anni di storia ritroverà il suo battito, grazie a una naturalità diffusa che agirà in armonia con quella del Giardino Terapeutico, presto realizzato sopra il Padiglione Sforza.

Land Masterplan strategico
Land | Masterplan strategico

Ampie superfici verdi

Umanizzare con la Natura uno dei poli ospedalieri più importanti d’Italia. È l’obiettivo primario del masterplan di rigenerazione paesaggistico-ambientale degli spazi aperti dell’Ospedale Policlinico di Milano.

Su una superficie di 8,9 ettari, l’intervento di Land Italia prevede la rimozione di 3.122 mq di superfici impermeabili. Verranno sostituite da 1.870 mq di opere a verde e 1.970 mq di verde pensile, oltre alla piantumazione di 100 nuovi alberi.

I primi due esemplari di Lagerstroemia indica sono stati messi a dimora in occasione della presentazione ufficiale di Green on the Ground tenutasi martedì 25 marzo, giorno della Festa del Perdono, all’Ospedale Policlinico, con il coinvolgimento delle massime cariche cittadine e regionali.

Una giornata speciale che celebra 500 anni di storia proiettandosi verso il futuro. In occasione dei suoi 35 anni di attività, Land ha voluto omaggiare la Fondazione Ospedale Maggiore Policlinico donando alla città i due alberi. Ha preso così il via la seconda fase del progetto, per un primo ambito attuativo che traguarda la collaborazione con le imprese Hw Style e Consorzio Sis.

Land Piantumazione del primo albero
Land | Piantumazione del primo albero

Spazi da vivere

Il verde diventa l’elemento catalizzatore di un sistema integrato e gerarchico che connette gli spazi, facilita l’orientamento e offre ombra e riparo ai passanti, tra percorsi pedonali protetti e attraversamenti più fluidi.

Una Natura capillare genera valore ambientale, sociale ed economico. Interventi mirati come la depavimentazione, l’utilizzo di nature-based solutions, l’ampliamento delle aree pedonali e il rafforzamento della sicurezza per la mobilità dolce contribuiscono al comfort ambientale e al benessere di pazienti, operatori e visitatori.

Frutto del dialogo costante con la Fondazione Ospedale Maggiore Policlinico, Green on the ground rappresenta infatti la concretizzazione di una naturalità che opera su più livelli: dal suolo, con la strategia di depavimentazione di Let’s Break It Up!, fino all’elemento in quota del Giardino Terapeutico per il nuovo padiglione Sforza, che vede Land Italia parte del team di progetto guidato da Techint, Boeri Studio srl e Barreca & La Varra.

Le proiezioni di Land

Grazie al Natural Capital Accounting, sarà possibile quantificare i benefici ecosistemici generati da Green on the ground durante e dopo la sua realizzazione.

Le previsioni sulle performance ambientali di Land indicano che l’intervento potrebbe ridurre la temperatura percepita di due gradi, mentre le nuove alberature potrebbero produrre circa 10.000 kg di ossigeno all’anno e sequestrare al contempo 15.000 kg di anidride carbonica.

L’intervento di rigenerazione paesaggistico-ambientale è stato suddiviso in sei ambiti di progetto, prevedendone così una realizzazione graduale nel tempo.

Andreas Kipar | Ceo Land
Andreas Kipar | Ceo Land

Andreas Kipar | Ceo Land

Piantando i primi alberi di Green on the Ground abbiamo seminato un cambio di prospettiva, passando dal costruito al non costruito per recuperare il nostro rapporto con la terra su cui camminiamo.

Rompere l’asfalto a favore del Verde significa dare spazio a una Natura che ci fa tornare a respirare, migliora la qualità climatica delle nostre città e valorizza gli edifici stessi, portando benessere e biodiversità nella quotidianità di tutti.

Un messaggio forte e radicale, concretizzatosi in dono per una Milano che guarda al futuro come Healing City: una città che cura i propri cittadini e si autorigenera.

Marco Giachetti | Presidente Policlinico di Milano

Questa green road verso un nuovo Policlinico rappresenta il nostro modo di fare sanità pubblica e rimanda all’altra faccia della nostra medaglia: essere il più grande proprietario terriero d’Italia, grazie ai possedimenti ricevuti nel corso dei secoli dai nostri Benefattori.

Tutto questo risponde alla missione di creare un sistema di cura e promozione della salute che comprenda anche un ambiente migliore, fondamentale per il mantenimento del benessere psico-fisico di ogni individuo.

Perciò, nel progetto del Nuovo Policlinico abbiamo voluto insistere sul Verde, sia con il grande giardino terapeutico sopraelevato, sia con la creazione di un percorso a terra che dia respiro a tutte le persone – pazienti ed operatori sanitari – che ogni giorno transitano nell’area ospedaliera.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.