Se per una nuova costruzione il livello elevato di efficienza energetica si dà per scontato, quello che resta un’incognita, sulla maggior parte delle realizzazioni, è la durata delle prestazioni, che spesso sono legate alla vita utile dei diversi isolanti utilizzabili. Esistono, però, soluzioni diverse, come Gasbeton, che non richiedono l’applicazione di ulteriori isolanti e garantiscono pareti altamente isolanti e sicure per tutta la vita dell’edificio.
Sulla costa marchigiana, dove collina e mare sono speculari, la realizzazione di una villetta unifamiliare si innesta armoniosamente nel territorio, spiccando per la sua capacità di esprimere un’architettura razionale e pulita, ma dalla personalità nitida. Il paesaggio è mozzafiato, tuttavia, dal punto di vista geologico, ci troviamo in zona sismica 2, esposta al rischio di forti terremoti.
Le costruzioni devono, perciò, rispettare sia nella progettazione che nei materiali usati determinate norme. In questo contesto, l’edificio si presenta come un luogo non solo dell’abitare ma del vivere, che contribuisce, grazie alle soluzioni progettuali e strutturali, al benessere fisico e psicologico dei suoi abitanti.
Il progetto si impernia su una struttura portante a telaio in calcestruzzo armato completata da una muratura di tamponamento in blocchi Gasbeton Active, soluzione scelta dal team di progettisti e costruttori per la capacità di richiamare le murature tradizionali e di garantire, al tempo stesso, elevati standard energetici e di sicurezza sismica.
Una scelta che risponde alla volontà progettuale di tenere insieme passato e presente e di declinare i canoni estetici e i requisiti di prestazione energetica in chiave contemporanea.
Infatti, la muratura Gasbeton Active offre elevate performance di isolamento termico, senza necessità di “cappotto”, offrendo prestazioni sicure che durano per sempre.
Dal punto di vista tecnico, spicca un accorgimento di progettazione e posa: all’interno delle murature, ogni 50 cm in altezza e sotto ogni ultima fila di blocchi sottostante il davanzale delle finestre, è stato inoltre inserito il nastro metallico Murfor A40 annegato nella malta collante, allo scopo di dare maggiore rigidità alle pareti, permettendo una migliore distribuzione di sollecitazioni e i carichi concentrati.
Questa soluzione, assieme alla classica “spinottatura” di connessione parete-telaio, contribuisce ad evitare la possibile espulsione degli elementi non strutturali sotto l’azione della forza sismica orizzontale, rendendo le murature di tamponamento ancora più sicure in caso di sisma.