Discreta e funzionale. Sono i termini perfetti per descrivere la domotica Kblue e questa struttura nella quale è stata installata. Una villa multilivello con bassissimo impatto energetico e ambientale, incastonata sul fianco di una collina a Schio (Vi), con splendida vista sul pianoro dell’Altovicentino.
Un lavoro architettonico magistrale che ha permesso di edificare su un livello superiore la casa padronale a due piani dotata di pannelli fotovoltaici e terrazze verdi e su un livello inferiore una dependance con piscina. I proprietari hanno deciso di affidarsi alla domotica Kblue per la gestione totale dell’intero complesso da locale e da remoto.
Termoregolazione integrata
Sono state create 12 zone temperatura in tutta la casa, monitorate con estrema discrezione dai sensori da frutto: la peculiarità di questi sensori è che possono essere installati su qualsiasi serie civile grazie all’attacco Rj45 Keystone e, con il loro design minimale, passano inosservati nell’ambiente nel quale si trovano.
La termoregolazione (sia riscaldamento che raffrescamento) è invece regolata completamente da un sistema misto composto da radiante a pavimento e da unità fan coil di supporto che entrano in funzione, ad esempio, nei periodi dell’anno in cui non è necessario riscaldare o raffrescare la casa continuativamente tutto il giorno. Questo sistema è combinato infine a una Vmc per un ricircolo continuo dell’aria esterna con quella interna. Questo permette di evitare dispersioni di calore lungo tutto l’arco dell’anno.
Illuminazione e oscuranti
L’illuminazione di tutta la struttura, interna ed esterna, è gestita completamente da moduli domotici on/off mentre la parte dimmerabile è regolata da corpi illuminanti Dali gestiti anch’essi dalla domotica di Kblue.
I frangisole e gli oscuranti, invece, vengono controllati dalla centralina proprietaria dell’automazione che regola anche l’esatto orientamento delle lamelle degli oscuranti stessi.
Il sistema è però interfacciato, tramite protocollo Modbus Rtu, con la domotica Eth per l’attivazione manuale delle automazioni: non sono stati previsti, infatti, sensori di luminosità in questo caso per una regolazione automatica.
Controllo accessi, supervisione e sicurezza
Sono due i varchi che permettono di accedere alla proprietà: due cancelli posizionati sui lati nord-ovest e sud-ovest, entrambi dotati di videocitofono Ip monofamiliare che permettono di rispondere alla chiamata e interagire sia da locale che da remoto per l’apertura dei cancelli e del basculante del garage.
La casa è poi equipaggiata con 12 telecamere per la videosorveglianza, tutte monitorabili da touchscreen, mentre l’impianto di allarme Tecnoalarm è integrato al sistema Eth grazie al gateway Tecnout realizzato in collaborazione tra Kblue e Tecnoalarm.
La supervisione di tutta l’abitazione avviene attraverso tre touchscreen da 10” (uno in zona giorno, uno in zona notte e uno nella dependance) dai quali è possibile controllare tutte le funzioni dell’impianto illustrate. Grazie al web server, infine, tutto il sistema Eth è gestibile anche da remoto attraverso la webapp di Kblue.
Risparmio energetico
Tutti i consumi dell’abitazione sono monitorati attraverso i moduli per la misurazione dell’energia, per avere sempre a portata di mano i dati energetici della casa.
Infine, la domotica di Kblue gestisce anche il sistema di irrigazione del giardino: attraverso dei sensori viene monitorata l’altezza del riempimento della cisterna di raccolta dell’acqua piovana che, in caso di necessità, può essere rimpinguata anche dall’acqua proveniente dall’acquedotto.
di Rebecca Alberti