Produttività di progettisti e costruttori sotto la lente del Convegno YouBuild

Come cambiano edilizia e progettazione? A questa domanda ha risposto il Terzo Convegno YouBuild, che si è svolto a Verona nell’ambito della Fiera del Condominio. Tema: la produttività. Ovvero, quella capacità di generare reddito che deve diventare la risposta a un mercato post-crisi ancora debole, dove le aziende hanno la possibilità e il dovere di sfruttare le nuove possibilità tecnologiche e digitali per invertire la rotta.

Alla terza edizione del Convegno di YouBuild, organizzato dalla rivista dedicata al mondo della progettazione di Virginia Gambino Editore e diretta da Luca Maria Francesco Fabris, sono stati tanti i professionisti e le realtà imprenditoriali che hanno presentato la propriaidea di innovazione e capacità di innovare. Dopo i saluti del consigliere dell’Ordine degli Ingegneri di Verona, Matteo Limoni, e della rappresentante del Cna di Vicenza, Federica Collato, è intervenuto Federico Della Puppa, coordinatore Centro Studi YouTrade. Nell’ampia analisi di mercato presentata da quest’ultimo, con il confronto di bilanci per settori e tipologie d’impresa, il dito è stato puntato su quelle aziende italiane composte da due-tre dipendenti, che rivelano una situazione critica a livello nazionale. Nel settore delle costruzioni esistono oggi 740 mila aziende per 8 mila comuni, mentre all’estero in un’azienda media del settore si trovano 500 persone che lavorano.

È stato, poi, tempo di talk show: a confronto, Matteo Gambaro, professore del Politecnico di Milano, Gabriele Pranzo Zaccaria, architetto partner dello studio di progettazione LPzR Architetti AssociatiClaudio Pozza, amministratore delegato dell’impresa di costruzioni Pozza Matteo & C.

Il convegno ha registrato anche un momento più tecnico: la relazione dell’ingegnere Giovanni Nicolò, che ha fatto il punto sulla situazione sismica in Italia e sulle opportunità di ridare sicurezza e valore agli immobili. Senza incappare in errori di progettazione, ben esposti dal relatore, come quello di rinforzare una struttura senza un’attenta analisi dei carichi. Perché le forze sismiche si trasmettono agli elementi più rigidi, e può capitare che siano proprio le parti precedentemente rinforzate a collassare durante un terremoto. È stato, infine, il momento di Michele Carradori, direttore Bis-Lab del Gruppo Contec, che si è chiesto, retoricamente, se il Bim sia o no vera innovazione.

Insomma, il Convegno YouBuild è stato un incontro pieno di analisi, dati, numeri su innovazione, digitalizzazione, sostenibilità. Troverete la cronaca dell’evento sul prossimo numero della rivista YouBuild, che potete prenotare subito, abbonandovi ora. Mentre l’appuntamento per il prossimo anno è già stato confermato: il quarto Convegno YouBuild si terrà, sempre a Verona, venerdì 16 ottobre 2020.

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