Ceramica Sant’Agostino ha forti radici sul territorio ferrarese ma è anche una realtà aziendale internazionale che ha saputo conservare intatti i propri valori e le proprie tradizioni imprenditoriali. L’azienda ha sempre concentrato le ricerche stilistiche e tecnologiche verso progetti mirati a garantire la massima qualità dei materiali. L’alto contenuto estetico e le elevate prestazioni tecniche dei prodotti sono il risultato di scelte distintive, che hanno portato il marchio a imprimere una propria impronta nel panorama ceramico mondiale.
Guidata dalla famiglia del fondatore, l’azienda è una società per azioni che ha investito molto in innovazione produttiva, come il nuovo impianto di controllo, gestione e movimentazione delle materie prime, e per il contenimento energetico con il recupero e riutilizzo delle acque, e un impianto fotovoltaico di grande dimensione.
La produzione di gres porcellanato e ceramica propone lastre di grandi dimensioni fino alle pezzature più piccole per rivestimenti e pavimentazioni di superfici di ogni dimensione. Le linee che giocano sulla lettura dell’ambiente e lo descrivono ricorrendo a pezzi piccoli che frammentano la luce e consentono un grande spazio alla composizione del progetto, in particolar modo nel contract, per la capacità di rendere leggibile la profondità degli ambienti.
Lo stand del Cersaie era composto da due domus frontali e simmetriche con pareti di colore nero su cui erano montate le collezioni. Le ambientazioni minimal erano realizzate proprio come una moderna abitazione.
Le collezioni presentate al Cersaie 2023 sono ispirate a materiali presenti in natura, mantenendone fedelmente l’essenza o re-interpretando la loro personalità con il colore e con i formati. Il percorso di ricerca di quest’anno è volto alla creazione di atmosfere che richiamano il confortevole silenzio dei paesaggi di montagna, la semplicità della vita di campagna, la vivacità e la calda accoglienza dei colori tra cielo e terra.
Star è la collezione in gres porcellanato effetto marmo e onice ispirata alla contemplazione dell’universo naturale. La materia cattura l’espressione dell’universo all’occhio umano per restituire il desiderio di perderci in uno spazio fluido, che comunica per antitesi ed opposti, nel loro insieme complementari. Ma anche Metastone, Invictus, Duo e Bergstone hanno riscosso particolari apprezzamenti al salone della ceramica. (Visti al Cersaie 2023 dall’arch. Diletta Evangelisti)