Cittareale è un piccolissimo comune in Lazio, di poco più di 450 abitanti distribuiti su 60 chilometri quadrati di territorio, classificato come zona a maggiore pericolosità sismica in Italia. Qui i danni dei terremoti del 2016 e 2017 sono stati imponenti, con lesioni riscontrate su oltre il 75% degli edifici residenziali, per cui le opere di rimozione delle macerie e ricostruzione sono in gran parte ancora in corso.
Costruzione ex novo
La piccola comunità, nonostante le difficoltà e le lungaggini burocratiche, ha dimostrato un saldo attaccamento al proprio territorio: ha infatti reagito con caparbia determinazione e ha rifiutato con fermezza le ipotesi di abbandono delle proprie abitazioni. A intraprendere questa strada è stata anche Valentina Dafano, proprietaria di un immobile lesionato dal sisma, che ha scelto di costruire qui la sua nuova casa con la certezza che le criticità di un territorio ad alto rischio possano essere superate con un’adeguata progettazione e realizzazione antisismica.
La prima casa antisismica di Cittareale è nata dalla stretta collaborazione tra la Committenza e l’impresa C.I.G. Multiservizi Srl, società di progettazione e costruzione edile dell’ingegner Giovanni Coccia, che ha messo a disposizione le competenze tecniche personali e dell’azienda. Oltre ai fondamentali criteri di sicurezza sismica sono stati attentamente valutati anche gli aspetti di efficienza energetica e sostenibilità ambientale dell’edificio, dotato di un’efficace coibentazione termica, di una funzionale distribuzione dei locali, che tiene conto della loro interazione con l’ambiente esterno, e che risulta perfettamente inserito in un contesto montano ad alto valore paesaggistico.
Sicurezza ed efficienza energetica
La soluzione proposta e realizzata da C.I.G. Multiservizi ha previsto l’adozione di un sistema che garantisce una eccellente risposta nei confronti delle sollecitazioni sismiche, con struttura portante in acciaio, copertura in legno e tamponature a secco, che offre una perfetta risposta alle numerose richieste di strutture all’avanguardia che si sono succedute a seguito degli eventi sismici che hanno interessato tutto il centro Italia.
Tra le opere più significative realizzate si segnalano:
- Fondazioni profonde costituite da pali di diametro 400 mm, raccordate in superficie da travatura in cemento armato con interposizione di igloo per garantire una adeguata ventilazione/isolamento al solaio di terra;
- Struttura portante realizzata con sistema a telaio (pilastri, travi, controventi e capriate) in acciaio zincato a caldo;
- Pareti di tamponatura e di divisione interna realizzate con sistema costruttivo a secco tipo Knauf, abbinato a una coibentazione termica tipo Rockwool: insieme garantiscono le più alte prestazioni di resistenza al sisma, acustiche, termiche e di resistenza al fuoco;
- Sistema di copertura in legno lamellare che si ancora alla struttura in acciaio, realizzato con travi principali, travetti secondari e tavolato, su cui poggia il sistema di isolamento e ventilazione con annesse tegole specifiche.
La copertura con Stiferite Isoventilato
Il solaio di copertura consiste in una struttura in legno lamellare spazzolato composta da travatura principale e secondaria e tavolato da 3,2 cm, dove è stato predisposto il moraletto perimetrale di contenimento per il sistema Stiferite Isoventilato da 8 cm (Resistenza Termica 3,08 m2K/W), installato secondo il manuale di posa. La ventilazione è stata invece realizzata predisponendo dei contro listelli muniti di guarnizione adesiva a tenuta stagna finalizzati all’impermeabilizzazione dei punti di fissaggio degli stessi, posati in opera perpendicolarmente alla linea di gronda, ad interasse ravvicinato di 40 cm, vista la zona nevosa. Sopra, sono stati predisposti listelli passo tegola, idonei per la posa in opera delle tegole. Infine, è stato realizzato il manto di copertura in laterizio coppo Appennino con installazione di pezzi speciali quali: rete parapassero in gronda, sotto colmo di areazione e tegole speciali di areazione.
Stiferite Isoventilato è un pannello sandwich costituito da un componente isolante in schiuma polyiso, espansa senza l’impiego di CFC o HCFC, rivestito sulla faccia inferiore con fibra minerale saturata e su quella superiore con rivestimento Laminglass, permeabile al vapore e impermeabile all’acqua. All’interno della schiuma sono inglobati dei listelli in legno OSB3 che corrono lungo l’intera lunghezza del pannello. È fornito con battentatura laterale sui lati lunghi e in dimensioni standard 1200 x 2400 mm, con spessori standard da 50 a 140 mm.
LA SCHEDA
Casa Unifamiliare in Via Fano, 27 a Cittareale (RI)
Committente: Valentina Dafano
Progetto e costruzione: C.I.G. Multiservizi S.r.l. Unipersonale (Amministratore Unico Ing. Giovanni Coccia)
Prodotto utilizzato: Stiferite Isoventilato, con conducibilità termica dichiarata (UNI EN 13165): λD=0,028 W/mK da 20 a 70 mm; λD=0,026 W/mK da 80 a 110 mm; λD=0,025 W/mK da 120 a 200 mm
