La casa sulla strada de la Roche a Montréal comprende cinque unità abitative che riflettono l’energia del quartiere. Il cuore del progetto di ADHOC è una corte centrale che si ispira a un minerale con l’interno cristallino, contrapposto a un esterno più grezzo. Lo studio ADHOC architectes ha ideato per questo progetto una tipologia abitativa in cui è creato uno spazio centrale che diventa legante tra ambienti privati e pubblici, oltre che garantire la massima illuminazione naturale e una ventilazione trasversale degli appartamenti.
La corte organizza intorno a sé le unità abitative, ispirandosi liberamente alla natura, e nello specifico al geode, una massa minerale il cui interno, se scavato, è coperto da cristalli. Questo concetto diventa il cuore del progetto, che mostra un esterno molto sobrio in mattoni, austero e protettivo, mentre nel cortile il materiale diventa cristallino e sfolgorante: il rivestimento consiste in lucide piastrelle triangolari metalliche dai colori bianchi e scintillanti che si fondono con il cielo e propongono una materialità mutevole.
Ispirazione naturale, obiettivo sostenibile
Una strategia ecologica e prestazioni energetiche elevate supportano le ambizioni di innovazione del progetto la Géode, che è diventato il primo edificio del Canada a più unità abitative ad ottenere la certificazione Leed v4. La costruzione mira ad alti standard ambientali, tra smistamento e riciclaggio di materiali, prestazioni acustiche e isolamento termico elevati, piantumazione di alberi e piante rampicanti che si sviluppano in tutti gli spazi idonei, dal cortile alle pareti, fino alla copertura. Tutti i residenti hanno accesso alla terrazza sul tetto che si affaccia sul cortile e offre spazio e acqua per il giardinaggio.
LA SCHEDA
La Géode
Progetto: ADHOC architectes
Team di progetto: Jean-François St-Onge, François Martineau
Location: Montréal, Canada
Fine lavori: 2017
Foto: © Adrien Williams
(Giacomo Casarin)