Ecosistema virtuoso per la riconversione di Cascina Ri-Nascita

Cascina Ri-Nascita è il progetto di residenze e servizi per donne vittime di violenza e i loro figli voluto da Svs Dad e Cadmi, due realtà autorevoli che da più di 30 anni lavorano per contrastare la violenza contro le donne qui unite all’associazione sportiva Campacavallo, specializzata in circo morbido ed equitazione affettuosa con forte apertura al sociale.

Queste realtà si sono aggiudicate la concessione del complesso rurale per una durata di 90 anni. Il progetto integrato è sviluppato dalle società del gruppo Dvarea a partire dal concept di Cra-Carlo Ratti Associati con la partecipazione pro bono di molti partner tra cui il network Theatro.

Cascina Ri-Nascita stato di fatto del corpo centrale
Cascina Ri_Nascita | Corpo centrale

Il progetto ha preso avvio nel 2021 con il bando indetto dal comune di Milano per la riqualificazione della cascina ora abbandonata e in precedenza utilizzata come maneggio. Nel bando si trova esplicitamente la richiesta di mantenere i cavalli.

Spazi di formazione

A Cascina Ri-Nascita, l’esito della riqualificazione della storica cascina Carpana situata a Milano, in zona Corvetto, nel contesto del parco Sud, novanta donne ogni anno potranno seguire corsi di formazione e tirocini professionalizzanti e lavoreranno all’interno delle attività produttive presenti in cascina – ristorante, bistrot, sartoria e altri laboratori – in un’ottica di crescita e acquisizione di competenze da poter poi spendere nel mercato del lavoro.

Il consolidamento della condizione economica sarà un obiettivo prioritario del percorso delle donne accolte, che saranno accompagnate in un tempo stabilito verso una completa autonomia.

Bene d’interesse storico

Riconosciuto come bene d’interesse storico e artistico, l’imponente complesso ottocentesco rientra nella riqualificazione complessiva della zona sud-est del comune di Milano. L’intervento quindi intende preservare i caratteri tipologici dei diversi fabbricati, che riguarda oltre 2.600 metri quadri edificati e 30.000 di verde, sette volumi di fabbrica, alcuni appartamenti, il ristorante, i laboratori e le stalle.

Cascina Ri-Nascita lo stato di fatto della depandance
Cascina Ri-Nascita | Stato di fatto del fabbricato minore

Si è scelto di operare un risanamento conservativo sugli edifici di maggior pregio, come la villa padronale, la residenza in linea e le due stalle, in coerenza con il vincolo di tutela per l’interesse storico artistico dell’intero complesso edilizio, integrando le nuove esigenze funzionali con le pre-esistenze in modo da valorizzare e preservando il più possibile le geometrie dei volumi esistenti.

Cascina Ri-Nascita lo stato di fatto del porticato
Cascina Ri-Nascita | Porticato del corpo centrale

Nuovi organismi edilizi

Per quanto riguarda i nuovi organismi edilizi, la loro composizione morfologica è stata definita allo scopo di preservare l’unitarietà della corte centrale e consentire la rivitalizzazione dell’aia come spazio di aggregazione e condivisione, così come avveniva in passato. Sistemi costruttivi ecosostenibili, leggeri, non vincolanti nella distribuzione spaziale degli ambienti hanno caratterizzato un nuovo segno compositivo coerente con l’esistente.

Lavoro in team

Con la collaborazione tra architetti, urbanisti, psicologi ed esperti di sicurezza, protezione e cura per donne e bambini, il progetto per donne vittime di violenza e i loro figli sviluppato dal lavoro integrato di Marta Olivieri di Dvarea – non a caso, la prima società di servizi per la progettazione a costituirsi come benefit – a partire dal concept di Cra-Carlo Ratti Associati soddisfa i bisogni psicologici legati all’architettura, come il comfort, il senso di sicurezza e di autonomia. Questo approccio alla progettazione mette al centro uno spazio che, con tutte le sue qualità materiali, formali e simboliche, sostiene la persona nelle sue molteplici e diverse esigenze.

Sicurezza ed ecosostenibilità

La cascina è un esempio di architettura per il sociale a impatto misurabile con un focus sulla sicurezza e uso di sistemi costruttivi ecosostenibili. La filosofia impiantistica dell’intervento è pensata al fine di ottenere il massimo prestazionale in termini energetici e di benessere ambientale, considerando che si tratta di un intervento su edilizia rurale, garantendo allo stesso tempo minor costi possibili di gestione sia per il singolo fruitore delle residenze che per la manutenzione degli impianti stessi dell’intero comparto.

Cascina Ri-Nascita lo stato di fatto del corpo centrale colto da un'altra angolazione
Cascina Ri-Nascita | Situazione attuale del complesso
Classe energetica A4

La cascina è progettata in classe energetica A4, per garantire altissime prestazioni termiche, risparmio e rispetto dell’ambiente con tecnologia smart grazie a soluzioni come geotermia, impianto fotovoltaico, domotica e pannelli radianti. 168.000 i kWh che saranno prodotti ogni anno dall’impianto fotovoltaico. L’impianto di illuminazione delle aree esterne di iGuzzini sarà realizzato in maniera tale da garantire un’adeguata visibilità nelle ore serali e notturne, affinché il movimento delle persone e l’accesso alle aree esterne si svolga con sicurezza.

Energia e impianti

La progettazione energetica e impiantistica di Cascina Ri-Nascita sviluppata da Lorenza Ori di Dvmep in collaborazione con Schneider Electric e Daikin si è concentrata sulla sostenibilità ambientale in un’ottica di progettazione e di futura gestione degli edifici. Gli impianti saranno alimentati da acqua di falda.

Ogni edificio che compone cascina Carpana ha le sue caratteristiche impiantistiche, pensate per essere ottimizzate in base all’uso. In particolare, un impianto geotermico alimenta residenze, villa e ristorante, dove saranno posizionati pavimenti radianti. Le stalle saranno alimentate con impianto dedicato, sempre geotermico.

Cascina Ri-Nascita lo stato di fatto delle stalle 02
Cascina Ri-Nascita | Stato di fatto delle stalle

Gli step di cantiere

Cascina Ri-Nascita prenderà vita in tre step. Il primo prevede entro febbraio 2025 la ristrutturazione della villa padronale, creando appartamenti per 14 donne, di cui 10 con figli minorenni, 2 guest-house per i figli maggiorenni e un ristorante-bistrot in cui lavoreranno 18 donne e altrettante si formeranno.

Il secondo step si concentra sulle stalle che diverranno laboratori di ebanisteria, design, falegnameria, sartoria, uffici e aule per formare e far lavorare novanta donne, oltre che sugli impianti di alimentazione dell’intero complesso, tra i quali geotermia e fotovoltaico. La terza fase punta, infine, a riportare i cavalli alla cascina Carpana, con la creazione di un maneggio coperto e di uno scoperto, perché i cavalli sono di grande aiuto nell’insegnare a lavorare sulle emozioni.

di Luisa Castiglioni

Marta Olivieri associate partner & innovation manager di Dvarea
Marta Olivieri | Associate partner & innovation manager Dvarea

Marta Olivieri | Associate partner & innovation manager Dvarea

Per noi il progetto di Cascina Ri-Nascita è speciale perché si tratta di un vero e proprio ecosistema in grado di attivare, alimentare e coordinare un insieme di relazioni e rapporti per creare valore condiviso.

Promuovere il benessere significa progettare uno spazio dalle elevate qualità rigenerative, in modo tale da eliminare o ridurre quanto più possibile l’impatto dei fattori di stress; attivare tutte le strategie progettuali che garantiscano esperienze rigenerative; soddisfare i bisogni psicologici legati allo spazio; prestare particolare attenzione alle variabili spaziali in grado di supportare la persona.

Uno spazio per le persone

Questo approccio alla progettazione mette al centro uno spazio che, con tutte le sue qualità materiali, formali e simboliche, sostiene la persona nelle sue molteplici e diverse esigenze. Nel progetto, anche considerando i molti attori coinvolti, è fondamentale l’uso del Bim, indispensabile non solo ai fini della restituzione grafica dello stato di fatto e di progetto, ma anche per la mappatura degli interventi di restauro.

Ha reso possibile una migliore comprensione delle geometrie tridimensionali e una maggiore efficienza in fase di progettazione, grazie e a un’efficace prefigurazione dell’idea progettuale e relativo coordinamento interdisciplinare.

Chiara Morandini project manager di Cra-Carlo Ratti Associati
Chiara Morandini | Project manager Cra-Carlo Ratti Associati

Chiara Morandini | Project manager Cra-Carlo Ratti Associati

La nostra visione strategica ha preso avvio dalla corte: luogo di aggregazione e condivisione in cui la comunità bucolica condivideva il tempo libero al di là delle attività produttive.

La sfida è stata quella di reinterpretare l’eredità della corte nella cascina lombarda. Il concept per cascina Carpana si ispira alla tradizione delle cascine lombarde, reinterpretando lo spazio in un’ottica inclusiva.

Con l’espansione urbana di Milano negli ultimi decenni, le cascine, poste lungo i margini della città, sono state sempre più inglobate nel tessuto urbano: questo rende le architetture rurali un luogo di transizione tra città e campagna. Partendo da questo spunto, il progetto porta la natura a permeare gli spazi della cascina.

La scheda

Opera: Cascina Ri-Nascita
Committenti: Associazioni Svs Dad, Cadmi, Campacavallo
Concept architettonico: Cra-Carlo Ratti Associati
Progettazione integrata: Dvarea
Sistemi per finestre, porte scorrevoli e facciate: Schüco Italia
Vetri: Agc
Involucro edilizio: Thema
Illuminazione: iGuzzini
Sistemi di energia & building automation: Schneider Electric
Climatizzazione: Daikin
Pavimentazione: Florim
Sanitari e arredo bagno: Duravit
Progetto del verde: Verde Profilo

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