Andreas Kipar sarà il protagonista dell’edizione 2024 del Premio Halstenberg. È l’Accademia tedesca per l’urbanistica e la pianificazione territoriale (Dasl) della Renania Settentrionale-Vestfalia ad assegnare il premio ormai da nove anni.
Un riconoscimento ai risultati eccezionali e pionieristici nel campo dell’urbanistica e della pianificazione territoriale. In qualità di vincitore del 2024, Kipar sarà insignito della medaglia Halstenberg.
Fondatore di Land
L’architetto paesaggista e urbanista è ceo e co-fondatore di Land srl, con sede a Milano. Nato nel 1960 a Gelsenkirchen, Kipar ha iniziato la propria carriera con una formazione da giardiniere.
Successivamente ha studiato architettura del paesaggio all’Università Ghs di Essen e architettura e pianificazione urbana al Politecnico di Milano. Dove oggi insegna Public space e landscape design.
Tra le sue prime esperienze di pianificazione in Italia figura quella al Parco Nord di Milano, che ha portato alla fondazione di Land nel 1990.
Oggi lo studio è attivo a livello globale con sedi in Italia, Germania, Svizzera, Austria, Canada e Arabia Saudita. Inoltre, nel 2024 è nata Land Research Lab GmbH con sede a Düsseldorf, che conduce ricerche in tutto il mondo nel settore pubblico e privato.
Tanti progetti nel mondo
Tra i progetti internazionali più noti di Andreas Kipar figurano i Raggi Verdi di Milano e la European Green Capital Essen 2017, cui si iscrive anche il Masterplan Freiraum schafft Stadtraum.
Kipar è stato insignito della Croce al Merito della Repubblica Federale tedesca. Nel novembre 2023 ha ottenuto la nomina a membro della task force di esperti Nature-Positive cities del World economic forum.
Riconosciuti i suoi contribuiti
Con il conferimento del premio ad Andreas Kipar, l’Accademia riconosce i suoi contributi significativi all’architettura del paesaggio e alla pianificazione urbana. Oltre alla sua capacità di integrare natura e spazi urbani e il suo impegno per uno sviluppo urbanistico sostenibile che integri aspetti ecologici e sociali.
Questo percorso verrà illustrato da Jens Hoffmann, chief operation officer (Coo) di Land, attraverso una selezione di progetti. Il premio sarà consegnato in occasione della cerimonia in programma il 30 agosto 2024 presso il Baukunstarchiv Nrw a Dortmund.
Tanti illustri vincitori
La laudatio sarà tenuta dal dipl.-ing. Hans-Jürgen Best, ex assessore alla pianificazione e direttore amministrativo della città di Essen. Con l’assegnazione annuale del Premio Halstenberg da parte della Dasl Nrw, viene pubblicamente onorata l’ampia opera di Friedrich Halstenberg (1920-2010).
Un’opera che ha lasciato il segno nel campo della scienza e della politica, della pianificazione territoriale e dell‘urbanistica, soprattutto tra gli anni ’60 e ’80.
Si tratta dell’unico premio in Germania nell‘ambito della pianificazione territoriale. Andreas Kipar si aggiunge così a un gruppo di illustri vincitori e vincitrici.
Fra loro l’architetto e urbanista Peter Zlonicky (2021), la direttrice regionale della Ruhr (Regionalverband Ruhr) Karola Geiß-Netthöfel (2022) e la coppia di urbanisti Friedrich Wolters e Leonore Wolters-Krebs (2023).
Andreas Kipar | Ceo e co-fondatore di Land srl
Già più di due decenni fa, il Prof. Dr. Karl Ganser ha attribuito un nuovo significato al paesaggio, riconoscendo la connettività e il valore infrastrutturale degli spazi aperti.
Più o meno nello stesso periodo, la Convenzione Europea del Paesaggio ha sottolineato il ruolo fondamentale dei paesaggi nella formazione delle culture locali e quindi nel superamento dell’apparentemente inconciliabile contrasto tra natura e cultura.
I paesaggi servono come ecosistemi multifunzionali in grado di offrire vantaggi ecologici, sociali ed economici. Aria pura, acqua pulita, suoli sani e biodiversità sono oggi fondamentali per lo sviluppo sostenibile e il benessere delle persone sia in città che in campagna.
La gioia di camminare attraverso il paesaggio e riconnettersi con la natura può ravvivare il legame tra natura e cultura proprio negli spazi urbani. Ed è proprio questo l’obiettivo del mio lavoro che è allo stesso tempo legato alla tradizione e rivolto verso il futuro.