Al Gruppo Vitali la riqualificazione di Hennebique a Genova

Rendering del progetto Hennebique

Hennebique è un edificio di grande valore storico che si trova a Genova. Ora può finalmente rinascere grazie al progetto del Gruppo Vitali. Lo spazio è di oltre 40 mila metri quadrati su sette piani per il quale è previsto un investimento di oltre 100 milioni di euro. L’avvio dei lavori di riqualificazione, che dovrebbero durare dai 12 ai 15 mesi, è previsto per l’estate del 2021.L’edificio  è così chiamato perché è stato il primo costruito in Italia utilizzando il brevetto del 1892 del calcestruzzo armato inventato da Francois Hennebique,

Ora è stato firmato l’atto per la riqualificazione di Hennebique, che rende esecutiva la concessione per 90 anni e dà il via all’iter per la riqualificazione dell’edificio inutilizzato da circa 50 anni.

“Hennebique segnerà il futuro degli interventi di rigenerazione urbana”, ha commentato Cristian Vitali, amministratore delegato di Vitali, gruppo lombardo delle costruzioni. L’avvio della fase operativa è stato presentato assieme al presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, al sindaco di Genova, Marco Bucci, e a Marco Sanguineri, segretario generale dell’Autorità di Sistema portuale del Mar Ligure Occidentale.

Cristian Vitali
Cristian Vitali

Hennebique diventerà una nuova porta di accesso alla città dal mare. Inoltre, rappresenterà il collegamento tra il porto e il centro storico. All’interno di una cornice suggestiva troverà spazio il nuovo terminal crociere con una grande struttura alberghiera, senior living, uffici, nuove aree di ristorazione e negozi per la vendita di prodotti locali liguri.

“Un piano di grande respiro, che contribuisce a dare lustro a una città che immagina, progetta e agisce guardando al futuro. Abbiamo svolto un lavoro incredibile per un progetto straordinario. Il nostro Gruppo si è concentrato molto su questo tipo di pianificazioni negli ultimi anni. Il prospetto di fattibilità lo termineremo entro 30 giorni ed entro l’estate il via ai lavori. Abbiamo deciso di investire su Genova perché è una città magnifica, ricca di storia, conosciuta in tutto il mondo; Genova è sede di importanti investimenti infrastrutturali, nel 2023 arriverà l’alta velocità e le Istituzioni in questi anni hanno dato prova di saper sviluppare, coordinare e rispettare gli impegni presi, come nel caso del Ponte Morandi, e questo per un investitore è fondamentale”, ha aggiunto Cristian Vitali.

“Non si tratta solo di un’operazione urbanistica – ha spiegato il sindaco, Marco Bucci – ma anche di immagine: sarà un biglietto da visita per la città. Il progetto ridisegnerà un’altra parte importante del nostro fronte mare, contribuendo così anche allo sviluppo turistico”. Un lavoro che, come ha ricordato il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, “mette in campo un’uniformità di intenti che è diventata il metodo di lavoro di questa città. Oggi un altro passo è stato fatto con un’operazione vincente da molti punti di vista, che avviene in un momento particolare e offre alla città un segnale positivo dal punto di vista urbanistico e degli investimenti”.

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