AGC e Citrine Informatics hanno avviato una collaborazione per usare l’intelligenza artificiale (IA) al fine di accelerare lo sviluppo del vetro di prossima generazione. Ad oggi, infatti, esiste una domanda globale elevata di ottimizzazione delle proprietà ottiche e meccaniche per il vetro sottoposto a pesanti graffi e abrasioni per i settori automobilistico e delle comunicazioni. Lo scopo della collaborazione è quindi la ricerca di soluzioni innovative per rispondere alla richiesta di performance del vetro sempre più elevate in un mercato in continua evoluzione.
AGC fornisce dati sperimentali per costruire modelli di IA utilizzando la piattaforma di Citrine, e verifica in modo costante i materiali di nuova concezione. I modelli vengono migliorati da Citrine attraverso questo processo di apprendimento sequenziale, che mira ad identificare le migliori condizioni di processo per realizzare materiali in vetro ad alte prestazioni.
Il futuro del vetro
«Il futuro dello sviluppo dei materiali dipende dalla velocità. Sviluppare più velocemente questi materiali ad elevate prestazioni richiederà la capacità di gestire e utilizzare i dati in modo più efficace, il che comprende il fatto di consolidare i dati in un formato analizzabile, coerente e unico, oltre a strutturare, memorizzare e utilizzare i dati relativi ai materiali per sfruttare la potenza dell’IA», dichiara Marc Van Den Neste, Cto della Building & Industrial Glass Company di AGC. «Prevediamo che l’intelligenza artificiale modificherà drasticamente il modo in cui gli scienziati progettano gli esperimenti o valutano i dati, giungendo a risultati d’avanguardia». E Greg Mulholland, Ceo di Citrine Informatics, aggiunge: «Lo sviluppo dei materiali frutto dell’IA è il futuro del settore dei materiali e siamo onorati di lavorare con AGC. Le società che per prime investono in questa tecnologia saranno ampiamente ricompensate dal mercato».
(In immagine di copertina: veduta esterna dell’AGC Glass Building, nuova sede legale di AGC Glass Europe, inaugurata il 30 settembre 2014 a Louvain-la-Neuve, a 25 km a sud di Bruxelles. Progettato per ospitare oltre 500 persone, AGC Glass Building riunisce oggi tutti i servizi di gestione e amministrazione del gruppo, finora dislocati in più sedi. L’edificio si distingue per l’utilizzo di soluzioni a vetro all’avanguardia (oltre 13.000 m² di vetro AGC) che hanno permesso la realizzazione di un edificio quasi interamente a zero emissioni. Certificato BREEAM1 al livello eccellente in fase di progettazione, l’edificio presenta un saldo energetico quasi neutro. Costruito su pilastri in cemento armato con parcheggio a livello strada, questo edificio si caratterizza esteriormente per un doppio involucro in vetro. La prima pelle (lato interno) è costituita da vetrate isolanti realizzate con vetri extrachiari con coating superisolanti e a controllo solare3. Unico nel suo genere, l’involucro esterno è dinamico. Si tratta infatti di pale frangisole mobili realizzate in vetro con entrambi i lati serigrafati con fasce bianche alternate. Regolando automaticamente la loro posizione in base ai movimenti del sole, ottimizzano l’apporto di luce naturale, riparando le persone dall’abbagliamento e dal calore eccessivo. La luce naturale che assicura importanti benefici ai fruitori è infatti una costante di tutto il progetto. Crediti fotografici: @Marie-Françoise Plissart)