Una casa unifamiliare ad Atlanta si riconosce per una copertura complessa. Il volume progettato da Mall, in legno lamellare incrociato, culmina con un coronamento di molteplici falde, che concorrono a generare il disegno spaziale degli interni
L’esercizio formale intrapreso dall’architetto Jennifer Bonner dello studio Mall si rifà a paradigmi spaziali del passato come la pianta libera di Le Corbusier e il Raumplan di Adolf Loos. Con l’aggiunta del fondamentale apporto del piano di copertura, che diventa parte integrante nel disegno della planimetria dell’edificio. La vista dal marciapiede inquadra una superficie asimmetrica che taglia la classica facciata della casa unifamiliare. Strani profili emergono su tutti e quattro i prospetti come risultato delle tante falde che si incrociano sulla copertura, caratterizzate da un’inclinazione maggiore agli standard.
Non solo X-Lam
Tutte le pareti, i pavimenti e il tetto sono realizzati con solidi pannelli X-Lam, ovvero in legno lamellare incrociato. Conosciuto in America come Clt (cross laminated timber) e ancora poco utilizzato nel mercato statunitense, il materiale garantisce un edificio solido e una visione monolitica della struttura da disegnare a piacimento.
Nel progetto è poi esplorata concettualmente la materia attraverso la sovrapposizione evidente di più elementi. Una serie di finte finiture rivestono infatti l’esterno e parti degli interni, dove è anche utilizzata la tecnica del color blocking, ovvero la combinazione di colori complementari. Nello specifico, due lati esterni della casa sono rivestiti in finti mattoni realizzati con finitura a stucco di perle di vetro che producono un effetto scintillante. Mentre all’interno zone di cemento grigio, marmo giallo vinilico e nero delimitano alcune pareti molto simili a boiserie, che permettono di essere apprezzate interamente grazie alle lunghe prospettive che si aprono attraverso la casa.
LA SCHEDA
Haus Gables
Progetto: Mall – www.jenniferbonner.com
Luogo: Atlanta, Usa
Fine lavori: 2018
Fotografie: Naaro