A Londra il nuovo ufficio concepito da Threefold Architects è disegnato attorno a un muro lungo quaranta metri. Che crea una soglia permeabile e attrezzata fra la parte pubblica e quella più privata
Un muro di legno si snoda nello spazio lavorativo come elemento funzionale, diventando armadio, seduta, tavolo e perfino cucina attrezzata. È questo il fulcro visivo e materico degli uffici ideati da Threefold Architects, che fornisce agli impiegati uno spazio flessibile fatto di zone sia condivise che private: un mix in grado di impattare positivamente sul metodo di lavoro. Il muro è permeabile e presenta molte aperture lungo i suoi quaranta metri, ma allo stesso tempo svolge la funzione di separare le diverse attività e racchiudere gli spazi utilizzati come sale riunioni, sale relax e la mensa.
Un muro, tante funzioni
La funzione del muro varia iniziando dal circoscrivere una sala riunioni privata, per poi mutarsi in ampi armadi e vetrine nella parte principale dell’ufficio, composta da spazi per riunioni informali e postazioni di lavoro singole, fino a terminare in una cucina completamente attrezzata, una sala da pranzo e una zona relax. La struttura utilizza materiali robusti ed economicamente vantaggiosi: pannelli in compensato di abete rosso tinti di bianco nordico, un profilo in acciaio grigio chiaro e un laminato blu notte opaco che evidenzia gli spazi scavati, come le nicchie per sedersi, gli scaffali espositori o i ripiani della cucina.
LA SCHEDA
Pocket Living Headquarters
Progetto: Threefold Architects – www.threefoldarchitects.com
Committente: Pocket Living
Luogo: Londra, Regno Unito
Fine lavori: 2019
Fotografie: Charles Hosea Photography