Il progetto di Marcio Kogan per Somosaguas, un nuovo sviluppo nella periferia di Madrid, è la prima incursione dello studio brasiliano nell’edilizia europea. L’intenzione è quella di creare un tipo di habitat in cui l’area pubblica occupi tanto spazio quanto le abitazioni.
Densità diffusa
Le nuove case progettate da Marcio Kogan, dalle pareti bianche a forma di cubi, ricordano vagamente il pueblo spagnolo: sono unità abitative di dimensioni contenute, dai 70 a 120 metri quadri – molto ridotte rispetto ai progetti a cui ci ha abituati Kogan in Brasile – che compongono un tessuto ad alta densità composto da curve, slarghi, gradini, terrazze e vegetazione. Tutto questo su cinque quote di progetto, con al centro una grande piazza con piscina.
La tipologia di villaggio componibile rappresenta un modello che potrebbe essere ampliato e replicato. Le case a forma di parallelepipedo sono infatti elementi prefabbricati, ognuna delle quali è composta da unità abitative differenti e da un patio posto sul lato lungo, in totale continuità visiva con l’interno. Che è progettato da Kogan come un grande open space, per sfruttare al massimo la lunga facciata vetrata e generare insieme al giardino un unico ambiente luminoso.
Il modulo che fa guadagnare spazio al verde
La semplicità del linguaggio nasconde un sistema complesso a griglia, basato su un modulo di 1,25 metri che consente più varianti all’interno dello stesso linguaggio: la larghezza degli alloggi è sempre 5,5 metri, mentre variano la larghezza e l’altezza, a seconda di ognuna delle 21 differenti configurazioni. E in rapporto a tutto questo ci sono i curati spazi pubblici, coperti dal verde. Le vere e proprie piantagioni presenti nel progetto sono state curate da Isabel Duprat, ex amica e collaboratrice del leggendario Roberto Burle Marx, che ha intrapreso la sua prima commissione europea, progettando una natura libera in rispetto della vegetazione locale.
LA SCHEDA
Progetto: MK27 – www.studiomk27.com.br
Team di progetto: Marcio Kogan, Suzana Glogowski
Location: Madrid, Spagna
Fine lavori: 2017