Rubner Haus è orgogliosa di rinnovare anche quest’anno la sua partecipazione alla mostra evento Cre-Action di Interni con un progetto in collaborazione con Amdl Circle e Michele De Lucchi.
Rubner Haus | Catasta realizzata con Amdl Circle e Michele de Lucchi
Catasta e la poesia della natura
Si chiama Catasta ed ha la forma di una piccola casa con un grande tetto spiovente che ricorda quello di un tempio antico.
È una struttura costruita in assi di legno sovrapposte, in un senso e nell’altro, fino a formare una composizione disciplinata, scandita da rapporti di distanza e di vuoto.
Le assi accostate permettono alla luce di filtrare, lasciando al visitatore la possibilità di guardare attraverso e invitando alla scoperta. La luce zenitale fende lo spazio attraverso un cono ottico definito dal foro sulla copertura.
Un nido di uccellini abita il vuoto interno e un cinguettio ne suggerisce la presenza, predisponendo un momento di intimità, lieve e poetico.
Una catasta non è una costruzione con una funzione specifica, ma vale per quello che evoca. Accatastare legna è un’arte, bisogna scegliere pezzi omogenei per forma e dimensione, e poi comporli meticolosamente. Altrimenti il risultato è instabile e pericoloso e la sua presenza caotica e disturbante nel tessuto del paesaggio.
Questo ricorda il valore di essere progettisti. Nel costruire un nuovo edificio è importante trovare un equilibrio tra efficienza e valore estetico e simbolico; è necessario soddisfare requisiti funzionali e prestazionali, ma anche trovare forme che possano evolvere con i cambiamenti d’uso, l’innovazione tecnologica, le nuove esigenze di vita.
Abete tinto ebano
Composta da 4 moduli, oltre al tetto e alle fondamenta, per ottimizzare le fasi di montaggio e smontaggio, Catasta è caratterizzata da una struttura in abete tinto ebano costituita da 152 elementi per un volume totale di 22,64m³ di legno.
Un progetto di Amdl Circle e Michele De Lucchi in collaborazione con Rubner Haus
In linea con il concept di Cre-Action della mostra evento di Interni di quest’anno, che nasce dalla fusione tra creatività e azione per esprimere la capacità di tradurre l’ispirazione in interventi concreti in grado di generare trasformazione, Catasta intende ispirare un processo di costruzione rigoroso e simbolico, dove ogni elemento trova il suo posto in un ordine che va oltre la funzionalità.
L’installazione diventa così un atto progettuale che non solo risponde alle sfide del presente, ma apre anche a riflessioni sul futuro, esplorando il ruolo della sostenibilità e della materia come protagoniste di un’architettura che sa adattarsi e trasformarsi nel tempo.
Catasta | Dettagli | Un progetto di Amdl Circle e Michele De Lucchi in collaborazione con Rubner Haus
Michele De | Lucchi designer
Michele De Lucchi | Designer
Lasciatemi per un attimo idealizzare il concetto di catasta. Sono proprio degli altari alla natura e ai boschi. […] Ma qualche volta le cataste sono vere e proprie costruzioni, piccole casette o vere cattedrali con grandi tetti che le coprono, tenendo insieme i tozzetti e riparando dalla pioggia e dalla neve.
Martin Oberhofer | Ceo Rubner Haus
Martin Oberhofer | Ceo Rubner Haus
Un edificio ben progettato deve saper evolvere con i cambiamenti, ma anche scomparire, se necessario.
Interrogarci sul tipo di materiali che utilizziamo, tenendo conto delle loro caratteristiche estetiche e prestazionali, ma anche del loro impatto sull’ambiente è una riflessione che porta l’architettura a diventare non solo una pratica di costruzione, ma anche una filosofia verso un futuro più sostenibile.
Costruire in legno vuol dire contribuire attivamente alla lotta al cambiamento climatico. Il legno non solo è un materiale rinnovabile che, a fine vita, può essere riciclato o biodegradato, ma è in grado anche di immagazzinare carbonio sottraendolo all’atmosfera. Catasta, per esempio, è in grado di immagazzinare circa 23 tonnellate di Co2, equivalenti a oltre 15 anni di emissioni di un’automobile che percorre 15.000 km all’anno.
La scheda
Altezza comprensiva di piastra di fondazione: 5,33 m
Larghezza comprensiva di piastra di fondazione: 4,4m (senza piastra 2,34 m)
Profondità: 3,79 m