A Milano, dopo la notizia della cancellazione del progetto Ventura Lambrate, il Fuorisalone 2018 aprirà le porte al cantiere Ventura Future, che punta a diventare un nuovo Design District.
Dal quartiere Lambrate si migra alla vicina piazza Piola, con l’idea di dare spazio alla qualità, nella cornice del FuturDome, un palazzo liberty appena ristrutturato in via Paisiello.
Ventura Future si aggiunge per la prima volta al progetto Ventura Centrale, giunto alla sua seconda edizione. Fulvia Ramogida, project manager di Ventura Projects, sottolinea: «Scegliere un luogo per conto dei designer è un compito difficile ma molto importante e gratificante. Ventura Projects ha sempre avuto in comune con i progettisti la volontà di migliorare, cambiare e sperimentare».
Dagli spazi di Ventura Lambrate alla zona tra Piola e stazione Centrale
Terminato il successo del Design District di Ventura Lambrate, la prima edizione di Ventura Future si svolgerà in diverse location. In primo luogo, c’è Loft: un luogo di lettura, tipico dei quartieri residenziali borghesi e milanesi. A pochi passi sorge il già citato FuturDome, un museo indipendente allestito in uno spazio storico di Milano: precedentemente noto come il luogo d’incontro del movimento futurista, il palazzo è diventato un luogo straordinario di ricerca, sperimentazione e ospitalità per i nuovi talenti dell’arte contemporanea. Infine, una nuova tappa del distretto sarà l’ex Facoltà di Farmacia di Viale Abruzzi, un antico edificio in cui saranno presenti molte accademie di design internazionali.
Sarà inoltre presentato il FuturDome Prize, che riconoscerà e premierà la futura generazione di creatori. Per la sua prima edizione è stata selezionata una giuria illustre, composta da Marie Ange Brayer (capo curatore del Centro di Architettura e Design Pompidou), Paolo Ulian (designer), Luca Nichetto (designer Nichetto Studio), e Irene Kronenberg e Alon Baranowitz (fondatori B + K Architecture). Il premio sarà assegnato il 19 aprile presso il FuturDome.
Nel palazzo liberty saranno ospiti protagonisti del design italiano di alto livello come Editions Milano, Mingardo e Mason. In più, designer internazionali esporranno i propri lavori al Ventura Future, abbracciando le sfide tecniche, ambientali, sociali del mondo attuale, con proposte al di fuori delle strutture convenzionali e soluzioni che connettono design e tecnologia, in grado di annullare sempre di più le distinzioni tra le discipline tradizionali.
Ventura Centrale, come lo scorso anno, riempirà i massicci capannoni industriali della Stazione Centrale di Milano con otto installazioni di designer di fama internazionale quali Nitto, Asahi Glass, Stephan Hürlemann, David Rockwell, Antonio Aricò, Baars & Bloemhoff, Eileen Fisher, Fabrica.