Costruita nel XIX secolo e situata nel quartiere Picanello nell’area nord-orientale di Catania, Villa Scammacca rappresenta uno tra i numerosi esempi dell’architettura barocca siciliana. È molto nota per le forme sinuose e i dettagli estremamente elaborati.
In passato è appartenuta alla Famiglia Scammacca, che si distinse per il prestigio e l’influenza politica ed economica. La villa negli ultimi anni ha ospitato un noto istituto di credito per poi essere soggetta a un intervento di ristrutturazione orientato a riportare l’immobile al suo antico splendore.
Fra gli interventi anche l’installazione dell’impianto per la climatizzazione invernale ed estiva. Un lavoro voluto dalla committenza per assicurare il miglior comfort abitativo e un importante risparmio energetico.
Questo intervento è stato affidato alla Cts di Ignazio Alessandro Calì, impresa con sede nel comune di Mascalucia, in provincia di Catania.
La soluzione Wavin
Calì ha scelto la soluzione radiante a pavimento Comfia Simple White di Wavin Italia, indicata per gli edifici con carichi termici standard o con variazioni. I massetti da abbinare al pannello sono tradizionali in sabbia o cemento, con spessore minimo di 40/45 mm sopra il tubo.
Oppure, eventualmente, a base di solfato di calcio e di spessore minimo di 30/35 mm sopra il tubo. Il pannello Comfia Simple White è composto da una foglia in plastica rigida a nocche, accoppiata con pannello retrostante in polistirene espanso sinterizzato.
Una composizione in grado di garantire i livelli di resistenza meccanica e termina ottimali. Il pannello è adatto per la posa con interasse multiplo di 50 mm e si caratterizza per nocche perimetrali che permettono il collegamento rigido per la sovrapposizione dei lati.
Assicura così un perfetto allineamento e accoppiamento tra i pannelli stessi ed eliminando ogni possibilità di formazione dei ponti termici.
Il supporto dei tecnici Wavin
Cts ha potuto beneficiare del supporto dell’ufficio tecnico di Wavin Italia, ricevendo un supporto a 360° nella fase di applicazione del sistema radiante. Grazie anche a schemi progettuali e computi metrici chiari e dettagliati.
Complessivamente sono stati utilizzati 8 collettori Comfia 2G composti da un numero variabile di vie da 4 a 13. Dotati di valvole di intercettazione motorizzabili sul ritorno e misuratori di portata di 4 l/min con anello di bloccaggio (memory ring) sulla mandata.
Questo per garantire la circolazione dell’acqua tecnica e, di conseguenza, la climatizzazione dell’intera superficie della villa (413,8 metri quadrati al piano terra e 177,3 metri quadrati al primo piano).
Una posa a regola d’arte
Come da prassi, l’impresa ha provveduto alla posa del giunto di dilatazione perimetrale, per poi procedere con la posa dei pannelli radianti. Partendo dalle pareti laterali dei locali e agganciando un pannello all’altro tramite il sistema di fissaggio laterale previsto.
All’interno dell’immobile sono stati utilizzati circa 645 metri quadrati di pannelli Comfia Simple White con dimesioni di 1.400 x 800 mm e altezza di 32 mm. Dopo aver applicato il sistema a pavimento, l’impresa ha iniziato a posare il tubo multistrato in polietilene di tipo II stabilizzato per le alte temperature Polysuper Basic con diametro da 17 mm.
Successivamente si è proceduto al getto del massetto in cemento addittivato con Fluterm, un prodotto liquido di sintesi a base di polimero sulfonato idrosolubile, progettato per ridurre considerevolmente l’acqua di impasto e per accelerare lo sviluppo delle resistenze meccaniche.
Nuovo sistema di scarico
Una volta effettuate le prove di riscaldamento come da norma Uni 1264, l’installatore ha provveduto alla posa del rivestimento finale del pavimento.
In aggiunta ai pannelli Comfia Simple White per la realizzazione dell’impianto di climatizzazione radiante, l’impresa catanese Cts ha utilizzato anche le tubazioni e i raccordi SiTech+ di Wavin Italia per l’installazione di un nuovo sistema di scarico delle acque reflue all’interno della villa che offre ottime performance in termini di resistenza e insonorizzazione.
Ignazio Alessandro Calì | Titolare Cts
Nonostante l’edificio fosse caratterizzato dalle classiche murature a secco di una volta, che ci ha portato a dover eseguire lavorazioni particolari per evitare di creare eventuali lesioni alla struttura.
L’intervento di installazione del sistema di climatizzazione radiante a pavimento si è svolto nel migliore dei modi e senza particolari criticità.
Del resto, utilizziamo le soluzioni Wavin da più di cinque anni, sia per quanto concerne le tubazioni per lo scarico che per l’adduzione idrica e la realizzazione di circuiti idraulici per gli impianti radianti, e siamo sempre rimasti molto soddisfatti.
Quando ci troviamo a dover valutare uno o più prodotti i temi della qualità e della garanzia sugli stessi sono assolutamente fondamentali e devo dire che in entrambi in casi l’azienda si distingue in maniera molto positiva.