Migliorare la qualità della vita e il benessere psicofisico dei dipendenti in azienda attraverso IA – Intelligenza artificiale e internet of things. Questi gli obiettivi di Gruppo NexLogic, società bresciana attiva nei settori delle costruzioni, della progettazione e delle forniture tecnologiche per l’edilizia, e del Gruppo Elt, azienda di Bassano del Grappa specializzata nella realizzazione di impianti domotici per edifici ad alte prestazioni.
Dalla sinergia di entrambe le aziende è nato Bioscud, un progetto di ricerca e sviluppo che ha ottenuto un cofinanziamento di 394mila euro nell’ambito del Bando Iriss promosso da Smact Competence Center.
Nuove tecnologie in azienda
Il progetto di ricerca ha risposto alle sfide dell’impresa 5.0, che utilizza le nuove tecnologie per rendere più sicuri, inclusivi e sostenibili gli ambienti di lavoro, aiuta le imprese a gestire meglio i rischi occupazionali e a promuovere la salute dei lavoratori e a ridurre l’impatto ambientale. Per farlo Sapiens Analytics, partner dell’ecosistema Smact, ha realizzato la piattaforma di Intelligenza Artificiale avanzata che integra un innovativo sistema di monitoraggio e analisi dei principali parametri fisiologici, delle attività individuali e degli spazi.
Nello specifico si tratta di tecnologie IoT e sensoristica ambientale e indossabile avanzata, della controllata Intellìge, specializzata nell’analisi della qualità dell’aria. Attraverso lo sviluppo della piattaforma di Intelligenza Artificiale Bioscud, dal nome dell’omonimo progetto, la soluzione monitora costantemente la qualità dell’aria degli edifici e i parametri fisiologici dei lavoratori, per intercettare ed anticipare eventuali segnali di deterioramento dello stato di salute, segnalando tempestivamente situazioni critiche.
Un lavoro a più mani
La piattaforma nasce dalla collaborazione con l’Unità di Medicina del Lavoro ed Igiene Industriale del Dipartimento di Specialità Medico-Chirurgiche, Scienze Radiologiche e Sanità Pubblica dell’Università degli Studi di Brescia, per la valutazione dei rischi da agenti chimici pericolosi e fisici in ambito occupazionale e la promozione del benessere globale dei lavoratori, secondo i principi del Total Worker Health.
Le fasi progettuali
Il progetto si basa su quattro fasi operative: il sistema raccoglie dati ambientali e fisiologici attraverso sensori integrati nell’ambiente e indossati dagli operatori, analizza le informazioni tramite reti neurali e machine learning, fornisce strategie per la rigenerazione della qualità dell’aria ambiente e suggerisce best practices per gestire al meglio e promuovere la salute dei lavoratori.
La nuova piattaforma telematica ha permesso di monitorare in tempo reale parametri come qualità dell’aria, rumore, stress termico e parametri fisiologici individuali, offrendo dati precisi per interventi mirati. Questo ha consentito ai responsabili aziendali di monitorare e gestire in tempo reale le condizioni ambientali ed i parametri fisiologici dei dipendenti.
Mirko Taglietti | Ceo Gruppo NexLogic
Bioscud è stato un successo. Ha migliorato il benessere psicofisico, ridotto l’assenteismo e aumentato la produttività dei lavoratori. Inoltre, ha contribuito a creare ambienti rigenerativi ispirati al biophilic design, che favoriscono la concentrazione e riducono lo stress.
Dopo 15 anni di studi sul rapporto tra l’uomo e gli ambienti chiusi, nell’ambito del progetto Biosphera del Gruppo Nexlogic, grazie alla fruttuosa collaborazione con Gruppo Elt per tutte le problematiche installative, siamo approdati al progetto Bioscud che entra negli ambienti di produzione, focalizzandosi sul benessere dell’uomo secondo il concetto di biofilia una progettazione rigenerativa che coinvolge studio di processi, tecnologia, design e medicina.