Acrow ha annunciato l’installazione di una delle sue strutture modulari in acciaio per deviare il traffico durante i lavori di ricostruzione di un ponte nella città di Livorno.
La vecchia struttura è stata danneggiata dalla grave alluvione che ha colpito l’Italia centrale nel settembre del 2017. L’azienda è leader a livello internazionale nel campo della progettazione e della costruzione di ponti.
Il vecchio ponte
Il precedente attraversamento sulla foce del Rio Ardenza, noto come Tre Ponti, era un ponte in muratura a tre campate su Viale Antignano.
Un tratto di lungomare molto panoramico, fondamentale per il traffico locale e turistico. In anni recenti l’opera, pur mantenendo lo stesso nome, è stata ampliata con l’aggiunta di due ulteriori arcate. Nel 2017 sulla città si sono abbattute piogge torrenziali.
L’equivalente di più del doppio delle precipitazioni medie di tutto il mese in solo due ore. Il deflusso delle acque in eccesso è stato ostacolato dai piloni del ponte. Ciò ha contribuito agli allagamenti che hanno interessato vaste parti della città, causando vittime e ingenti danni.
Il nuovo progetto
In un’ottica di mitigazione del rischio idraulico, la Regione Toscana ha predisposto la demolizione del vecchio ponte. La sua sostituzione avverrà con una struttura a campata unica per agevolare il deflusso delle acque.
Considerato l’alto volume di traffico lungo questa arteria stradale, è stata prevista la realizzazione di una soluzione di viabilità alternativa per l’intera durata dei lavori. Per questo è stato realizzato un ponte modulare provvisorio.
La scelta è ricaduta su un ponte Acrow 700Xs, noleggiato dall’appaltatore del progetto, l’impresa di costruzioni Carraro.
La soluzione Acrow
Si tratta di una struttura a due corsie lunga 42,67 metri, per una larghezza di carreggiata di 7,35 metri. Inoltre, ai lati integra due passerelle di 2,1 metri di larghezza, una adibita al transito di pedoni, l’altra alle deviazioni provvisorie dei sottoservizi.
La struttura Acrow, progettata secondo le norme italiane ed europee, presenta una superficie viabile anti-skid e componenti zincati a caldo, per assicurare la massima protezione dalla corrosione in ambiente costiero.
Lavori eseguiti in nove giorni
L’installazione del ponte, eseguita con l’ausilio di un’autogru da 700 tonnellate, è stata completata in 9 giorni.
Nonostante l’area di montaggio estremamente angusta e l’esiguo spazio a disposizione per il varo, la strada litoranea è rimasta aperta al traffico in tutte le fasi della costruzione, grazie all’attento coordinamento delle attività di preparazione del cantiere e delle manovre dei macchinari: tutti fattori determinanti per il completamento tempestivo del progetto.
Il ponte Acrow è stato aperto al traffico il 4 novembre 2024 e resterà in servizio fino al completamento del nuovo ponte definitivo.
Marco Mazzucato | Country director Acrow Italia
Con le sue due corsie per il traffico veicolare e due passerelle pedonali laterali, la struttura provvisoria di Acrow rappresentava la soluzione ideale per ridurre al minimo i potenziali disagi per gli automobilisti e i pedoni durante i lunghi e complessi lavori di demolizione e ricostruzione, assicurando la massima sicurezza.
Paul Sullivan | President international business Acrow
È stato un onore servire i nostri clienti italiani nell’ambito di questo progetto, per il quale è stato utilizzato uno dei ponti modulari in acciaio più grandi del Paese.